La Polizia di Stato di Lucca ha arrestato due cittadini marocchini di 27 e 18 anni per tentato furto. Avevano scelto l’obiettivo sbagliato: l’abitazione di un poliziotto. Uno dei due arrestati abita a Ponte a Moriano, l’altro a Castelnuovo Garfagnana. I due sono stati sorpresi dallo stesso proprietario nel giardino di casa, mentre stavano portando via una bicicletta da corsa del valore di 4mila euro.
L’episodio è accaduto intorno alle 15 di domenica scorsa, nella zona di San Pietro a Vico. Un poliziotto in servizio alla Squadra Mobile, nel rientrare a casa, ha sorpreso nel giardino della propria abitazione un giovane che gli stava portando via la sua bicicletta da corsa. Una volta sorpreso, il giovane è scappato inseguito dall’agente fuori servizio che nel frattempo ha avvisato il 112.
La volante della Questura, su indicazione del collega che si era messo all’inseguimento, è riuscita dopo pochi minuti ad intercettare e fermare il presunto ladro, un cittadino marocchino di appena 18 anni. Il poliziotto vittima del furto, invece, si è accorto nei pressi della propria abitazione della presenza sospetta di un’altra persona. Sospettando che fosse il palo, lo ha subito fermato, consegnandolo ai colleghi della volante.
Le immagini del sistema di video sorveglianza dell’abitazione del derubato, infine, hanno confermato il sospetto. Dalle immagini delle telecamere, infatti, si vede il secondo uomo, un cittadino marocchino di 27 anni, che arriva al cancello d’ingresso insieme al primo giovane, per poi restare nei pressi guardando dai due lati della strada l’eventuale arrivo di qualcuno.
I due, entrambi residenti in Lucchesia, sono stati pertanto arrestati dai poliziotti e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Ieri mattina i due, difesi dall’avvocato Giovanni Mastria, sono quindi comparsi davanti al giudice Antonella Frizzilio che ha convalidato il provvedimento di arresto e disposto per entrambi l’obbligo di firma accogliendo la richiesta dello stesso difensore di fiducia: per uno dei due giovani ha disposto l’obbligo di presentazione due volte al giorno, per l’altro solo una volta. Intanto il processo è stato rinviato al 6 ottobre anche per l’eventuale scelta di un rito alternativo.
P.Pac.