Non è passato inosservato, non poteva. Lo storico negozio, o meglio lo storico fondo del Tenucci al civico 54 di via Fillungo, dal 1860 simbolo di un marchio di stile, eleganza e di grande affezione per la città, è chiuso da qualche giorno. Saracinesca abbassata e un avviso sintetico ma esaustivo: qualche giorno di stop in vista della riapertura dell’attività in via del Battistero, a un passo da piazza San Giusto.
Una svolta epocale. Che però è e vuole essere una pacifica continuazione. La proprietà infatti darà seguito alla storica attività mantenendo lo stesso fil rouge: capi classici di abbigliamento maschile, senza perdere la collaborazione con il marchio Toscano, soprattutto per gli eleganti capispalla. Tutto come prima, o quasi. Con il nuovo negozio in via del Battistero, ampio quanto quello in via Fillungo, ci sarà anche un ritorno che scalda il cuore alla città. Sull’insegna tornerà la storica intestazione “Tenucci“. Di più. Il negozio si chiamerà “F. Tenucci“, per ricordare Ferdinando, che fu pioniere fondando in San Michele la “Cappelleria e Pellicceria“ dove si potevano acquistare anche i mitici “Borsalino“.
Fu nel 1919 che il figlio Umberto, decise di trasferire l’attività al 54 di via Fillungo. E oggi questo cammino, prosegue in via del Battistero dove proprio Umberto aprirà verso fine giugno, inizi di luglio. La formula che negli anni si è dimostrata vincente per molti lucchesi ma anche per i turisti e molti stranieri che vivono in città, sarà la stessa, quindi anche incentrata sul “su misura“. E affianca felicemente un pianeta tutto diverso ma ancora fondato su eleganza e qualità, quello del figlio Carlo e del suo Tenucci Store, presente sia in via Beccheria e che sulla Sarzanese a Sant’Anna.
Laura Sartini