REDAZIONE LUCCA

Terre Furiose Grande omaggio all’Ariosto

Castelnuovo celebra i 500 anni dell’arrivo del poeta nelle vesti di commissario ducale

Era il 1522 quando, Ludovico Ariosto, al servizio di Alfonso I, arrivò a Castelnuovo di Garfagnana con l’incarico di commissario ducale. Il ducato non era quello di Toscana, ma quello D’Este, di Modena, Ferrara e Reggio, a cui le terre di Garfagnana, erano soggette. Per tre anni Ariosto abitò la Rocca che porta ancora oggi il suo nome e per ricordare i 500 anni, da quella ricorrenza, il Comune di Castelnuovo chiama Lucca Crea, la società che ogni anno organizza il Lucca Comics & Games per organizzare la kermesse Terre Furiose.

Ieri a Firenze il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha presentato gli eventi che animeranno il territorio per tutto l’anno con iniziative che utilizzano i linguaggi contemporanei come il fumetto, il gioco, la narrativa fantasy, il cosplay, di cui il festival è portavoce, affermandosi come il più importante festival pop in Europa. Tutte le attività saranno realizzate grazie al supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e alla collaborazione con Promo P.A. Fondazione.

"La Rocca di Castelnuovo è stata oggetto di un importante restauro – ricorda Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana – e fu qui che Ariosto affinò linguisticamente la sua opera. Con il progetto ‘Terre furiose’ si festeggiano i 500 anni dall’arrivo dell’Ariosto in Garfaganana, e si manda un messaggio ai giovani che, divertendosi, potranno scoprirlo con occhi diversi e appassionarsi alla ricchezza della sua opera".

"I festeggiamenti - ricorda Andrea Tagliasacchi, sindaco di Castelnuovo - coincideranno con la conclusione dei lavori di ristrutturazione del monumento simbolo della nostra comunità: la Rocca, che nell’ambito del progetto turistico culturale ‘Cantiere Estense’ promosso dal Ministero della Cultura, è oggetto di restauro. Saranno anche occasione per promuovere il territorio e far conoscere il patrimonio culturale e storico della Garfagnana". L’offerta culturale coinvolgerà anche le scuole e parlerà alle diverse generazioni con studiosi di fama internazionale come Lina Bolzoni (già presidente del comitato nazionale del cinquecentenario della prima edizione dell’Orlando Furioso), lo storico Franco Cardini, fino a scrittori e narratori che si confronteranno con la creatività del grande autore del "Furioso". L’intero programma degli eventi sarà disponibile sul sito www.terrefuriose.it,

Il 19 febbraio al Teatro Alfieri di Castelnuovo di Garfagnana, si parte con lo spettacolo "Orlando Furioso – Il canto del Rinascimento Italiano" con Tullio Solenghi e Corrado Bologna.