Nonostante le disparate polemiche in merito alla perplessità di molti cittadini sull’emissione da parte del centro Funzionale della Regione Toscana dell’allerta meteo arancione per un’area vasta, nate da passate allerta che poi non si sono concretizzate con pioggia o fenomeni di maltempo intenso, le premesse della vigilia in merito al maltempo previsto per domenica si sono materializzate in diverse zone della Valle del Serchio. Colpita, soprattutto la Media Valle,, anche se episodi particolarmente importanti si sono verificati anche in Garfagnana che, tuttavia, si è meglio difesa, limitando i danni a qualche criticità sulla viabilità presto risolte. Tante le chiamate attivate dai cittadini in difficoltà ai vigili del fuoco che non sono riusciti ad arrivare celermente ovunque ci fosse necessità di intervento, come è successo nella zona di Fornoli, nel comune di Bagni di Lucca, dove la situazione da molto grave si è presto trasformata in drammatica.
In questa area particolarmente colpita, alle strade sommerse di acqua per la solita problematica dei tombini otturati dai detriti, si sono aggiunti i seminterrati allagati, zone spesso trasformate in ambienti abitativi vissuti appieno e non solo adibite a posteggi auto al coperto, con gli abitanti disperatamente alla ricerca di aiuto. Qualche momento di paura generale a causa del malore di due di loro, provati dalla fatica dell’opera di svuotamento e con principi di ipotermia.
Situazione risolta grazie all’arrivo dei soccorsi dalla vicina sede della Croce Rossa. Intervento immediato sul posto dei carabinieri della stazione di Bagni di Lucca e dei tecnici della sezione di protezione civile dell’Unione dei Comuni della Media Valle con due autopompe al seguito. Nel frattempo, siamo nel primo pomeriggio della giornata festiva, si era attivata una frana sulla via Lodovica, all’altezza del Ponte del Diavolo in direzione sud, nel comune di Borgo a Mozzano, altra zona particolarmente battuta dal maltempo, che ha impegnato una squadra della Provincia di Lucca per il ripristino.
Altri smottamenti si sono poi verificati nella frazione borghigiana di Cune e in altri territori montani circoscritti. Importante l’azione di monitoraggio e intervento degli equipaggi del gruppo di volontari dell’area emergenza della Misericordia di Borgo a Mozzano, attivi sul territorio dei comuni di Borgo a Mozzano, Pescaglia e Fabbriche di Vergemoli. L’ondata temporalesca di ritorno, attesa nella tarda serata e nella notte, dopo una pausa pomeridiana, poi, a parte una ripresa delle piogge intense nelle prime ore di ieri, non ha causato altre situazioni di disagio.
Fiorella Corti