Torna la “Bud Spencer e Terence Hill celebration“. L’atmosfera magica del saloon a Montecarlo

A Montecarlo si prepara per la quarta edizione di Bud Spencer e Terence Hill celebration, evento estivo con fan dei mitici attori, cosplay, musica e gastronomia. Proiezioni e concerti in programma, con omaggio al personaggio di Trinità.

Torna la “Bud Spencer e Terence Hill celebration“. L’atmosfera magica del saloon a Montecarlo

Torna la “Bud Spencer e Terence Hill celebration“. L’atmosfera magica del saloon a Montecarlo

In attesa di avere, magari nel 2025, il vero Terence, tutto pronto a Montecarlo per la quarta edizione di Bud Spencer e Terence Hill celebration, al campo sportivo, nelle serate dell’11-12-13-14 e del 18-19-20-21 luglio. Ormai è diventato un evento tradizionale dell’estate, con pubblico che arriva da tutta la Toscana.

Si tratta di fan dei due mitici attori, Carlo Pedersoli (deceduto alcuni anni fa) e Mario Girotti, protagonisti di film western degli anni Settanta ed Ottanta del precedente secolo. Molti i cosplayer, vestiti a tema, intonati al contesto di quelle pellicole che, tra l’altro, si potranno rivedere durante gli otto giorni di programmazione della kermesse a cura del Montecarlo calcio e del suo presidente, Giacomo Carrara.

Non mancherà la gara di birra e salsicce con la ricostruzione del saloon; ma anche musica ed ottima gastronomia. Giovedì 11 saranno presentate le squadre giovanili del club grigiorosso. Poi le note, il 12 si esibirà "Il Clan dei Ribot" e il 13 Manolo Strimpelli, il 14 Rinaldi dj.

Il 18 vernissage della prima squadra e di quella juniores del Montecarlo calcio e poi, nelle serate successive, "Leonardo D", "Signor Lini" e "Alta Infedeltà" in concerto. Allo stadio saranno proiettati i più grandi successi della coppia sul grande schermo, con riferimento particolare al personaggio cinematografico di Trinità, apprezzato anche dai giovani che hanno rivisto il film dopo, dato che non erano nati quando uscì. Il pubblico potrà diventare assoluto protagonista, ci si potrà vestire come i due miti e simulare duelli western.

Massimo Stefanini