
Umberto Bertolini è il presidente dell’associazione “La Giubba“
L’Associazione La Giubba compie 25 anni di attività con la riscoperta e la valorizzazione del patrimonio socio-culturale a livello locale e nazionale. Oggi il presidente è il professor Umberto Bertolini, vice l’avvocato Silvia Romei, segretario il dottor Paolo Fantoni, cassiera la dottoressa Rosaria Pedri, consiglieri Marco Borghesi, Marzia Cassettai, Giorgio Bertagni. La denominazione La Giubba, un quarto di secolo fa, è da mettere in relazione dalla presenza nella Biblioteca ’Gastone Venturelli’ di Piazza al Serchio, della foto di un lavoratore che saluta la moglie mentre si appresta a partire per la sua giornata di fatica: ha la mano destra occupata con il contenitore per il pranzo, mentre la mano sinistra tiene con due dita la giubba, in pratica un’ampia giacca, posata sulle spalle. La giubba nel mondo contadino riparava dal freddo, ma anche, come appoggio sulla schiena dei carichi di fieno o di legna, poteva inoltre diventare un cuscino per riposare o una protezione dal terreno freddo, ma anche un sacco improvvisato per funghi, castagne o frutta al rientro. L’associazione La Giubba voleva significare una nuova partenza, la fatica quotidiana che costruisce, un riparo sicuro per la storia della comunità, il contenitore capace di accogliere racconti e leggende trasmessi intorno al fuoco.
Negli anni l’associazione, che vide tra i fondatori Maria Elena Giusti, Andrea Pieroni, Nazzareno Belleggia, Umberto Bertolini, Sergio Canozzi, Marzia Cassettai, Michele Giannini, Gabriele Giannotti, Ilaria Giannottí, Loredano Lazzuri, Carla Mariani, Maura Ori, Andrea Pieroni e Giorgio Santarìni, ha promosso la raccolta e la valorizzazione delle tradizioni popolari del territorio e italiane e l’organizzazione di convegni internazionali; ha progettato e realizzato attività didattiche, artistiche e culturali e pubblicato saggi e cataloghi.
Ha in gestione dalla sua nascita il Centro di Documentazione della Tradizione Orale di Piazza al Serchio, dal 2003 la Biblioteca ’Gastone Venturelli’ e dal 2019 il Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico. Tramite il lavoro del proprio Comitato scientifico formato da docenti ed esperti e con la collaborazione del professor Alberto Borghini, già docente di Antropologia Culturale presso il Politecnico di Torino, nonché direttore del Centro e del Museo, ha contatti nazionali e internazionali sul tema della letteratura orale e della fiaba.
Infine, da qualche anno, con l’avvio del Canto del Maggio Festival, promuove, con progetti specifici, la salvaguardia e la rigenerazione di questa secolare forma artistico-canora. La Giubba è aperta a tutti coloro che sono interessati ad una fattiva collaborazione nel campo delle tradizioni popolari.
Dino Magistrelli