“Abito in via Tito Strocchi a San Marco – ci scrive un lettore – e nei giorni feriali uno dei due marciapiedi è diventato da molto tempo un parcheggio selvaggio, l’altro presenta barriere architettoniche, la cabina elettrica oltre ad essere tappezzata da residui di affissioni è un vespasiano a cielo aperto. Dopo i lavori sul fosso i marciapiedi si sono ridotti di altezza e la sabbia ha ostruito le caditoie per cui, dopo la pioggia, la strada si allaga. Anche l’adiacente via San Marco, al lato della chiesa, ha un solo marciapiede malandato sul lato destro. La stessa zona è frequentata da vari cani con padroni maleducati. Ricordo che c’è l’ospedale“.
Cronaca“Tra parcheggi selvaggi e allagamenti sulle vie. Il quartiere vuole cura“