Tradizione e inclusività . Torna la Sagra del cacciucco . Menu gluten free e senza lattosio

Spazio anche alla musica e allo sport, con la tanto attesa marcia podistica prevista per l’11 luglio

Tradizione e inclusività . Torna la Sagra del cacciucco . Menu gluten free e senza lattosio

Tradizione e inclusività . Torna la Sagra del cacciucco . Menu gluten free e senza lattosio

La presenza dei rappresentanti dell’associazione AILI, punto di riferimento in Italia per gli intolleranti al lattosio, la bussola per orientarsi nel mondo lactose-free; quelli di AIC, per sensibilizzare sulla celiachia e fare corretta informazione: le prime tre serate, 28-29-30 giugno, verranno dedicate al senza glutine al senza lattosio. Sono queste le peculiarità della 46^ edizione della sagra del cacciucco di Badia Pozzeveri, frazione di Altopascio.

La kermesse, si svolgerà anche nei weekend del 5-6-7 e 12-13-14 luglio. Il programma è stato illustrato ieri mattina in conferenza stampa alla presenza dell’assessore Valentina Bernardini, del presidente del Comitato Paesano Roberto Marconi, del presidente di Avis Altopascio Ilenia Vettori e di Nicola Calandriello per Avis Toscana, di Maria Sole Facioni presidente Aili e Monica Spartani, Aic Lucca.

Molte le specialità di pesce che saranno cucinate, fra queste la richiestissima zuppetta alla viareggina. L’aspetto fondamentale è proprio la necessità di godere in sicurezza delle varie specialità gastronomiche, anche per chi ha determinate esigenze poiché non poter mangiare alcuni cibi è fonte di esclusione, che si accentua nelle feste paesane dove l’aggregazione sociale è il tema dominante attraverso il denominatore comune del cibo. "Si tratta di realtà assai sottovalutate – spiega Maria Sole Facioni, presidente AILI – ma bisogna impegnarsi affinché mangiare fuori casa per i latto intolleranti diventi una garanzia di sicurezza e non un mero colpo di fortuna. Purtroppo sull’argomento circola ancora oggi molta disinformazione e c’è bisogno di maggiore chiarezza". Monica Spartani, AIC , aggiunge: "La nostra presenza sottolinea la presenza dei requisiti legali per la preparazione di cibo senza glutine in Toscana. A Badia il personale è qualificato, secondo le normative, in maniera da ottenere il logo AIC, sinonimo di sicurezza. Speriamo che anche altri Comuni seguano lo stesso esempio".

Saranno distribuiti i volantini e lo spazio alla solidarietà costituirà un valore aggiunto alla manifestazione. Spazio anche alla musica, con speciali serate danzanti e alla marcia podistica, prevista per l’11 luglio, con partenza alle 9.

Massimo Stefanini