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Paolo Moncini: da 12 anni gestisce la «Stella Polare»
Lucca, 30 agosto 2016 - Commercio fluttuante, sballottato dai marosi della crisi, quanto e più di quello che si può percepire a occhio nudo. Tante vetrine sfitte, tanti passaggi del testimone. Secondo gli esperti del settore, non è fuori di luogo affermare che almeno la metà delle attività nel centro storico sono pronte a vendere e a fare valigie. La clessidra scorre anche per la «Stella Polare» che con la fine di febbraio si trasferirà dalla storica sede che si affaccia in piazza Napoleone e in via Vittorio Veneto. Ma chi ieri ha diffuso la notizia che si trasferirà in piazzetta dell’Arancio al posto del negozio di calzature Peter Pan, si sbaglia. Parola del gestore Paolo Moncini.
«Ho visitato il fondo del Peter Pan, come ne ho visti tanti altri nell’ultimo periodo – fa sapere –. Al momento, per un motivo o per l’altro posso affermare, purtroppo, di non aver ancora trovato la cosa giusta per dar corpo al nuovo progetto. Di sicuro la nuova Stella Polare resterà nel centro storico, avrà lo stesso nome e gli stessi dipendenti». La formula, però, potrebbe essere diversa. «La città è cambiata moltissimo in questi anni – spiega Moncini – bisogna saper capire e adeguarsi. Far tutto probabilmente non conviene più. Specializzarsi, invece, potrebbe essere la strada giusta. Nel ventaglio di carte vedo bar, ristorazione, aperitivi. Una di queste tre sarà l’idea da seguire per la nuova Stella Polare, non tutte e tre, perchè diventa difficile e, alla fine non così gratificante. Ho delle idee, bisogna puntare su qualcosa di diverso».
A sei mesi dall’addio dello storico locale dal fondo in cui era nato, che appunto avverrà a fine febbraio 2017, ancora non si sa chi erediterà il testimone. Fino a qualche tempo fa le ipotesi giravano attorno al nome di una nota catena nel settore della ristorazione, ma adesso sembra tramontato e tutte le possibilità sono aperte. D’altra parte si tratta di uno dei locali più prestigiosi e più ampi in città – circa 270 metri quadrati di superficie nei due piani – , fa gola a molti ma certo non è per tutti. La nuova «Stella Polare» stessa, secondo quanto sembra negli intenti di Paolo Moncini – anche proprietario del Piccolo Hotel Puccini – sarà un locale più raccolto. Intanto si avvicina anche la data dell’inaugurazione del nuovo supermercato Conad in città, in via Vittorio Emanuele davanti al cinema Moderno. I proprietari avevano annunciato l’apertura dell’attività per ottobre, quindi fra due mesi. Con nuove opportunità di lavoro almeno per una decina di persone. La svolta è in atto, come avevamo anticipato, anche alla storica pelletteria Chelini in via Buia. Da domani avrà inizio la svendita totale per cessata attività e proseguirà fino a martedì 25 ottobre o fino a esaurimento articoli. L’autunno e l’inverno prossimi segneranno decisamente – nel bene e nel male – una nuova stagione per il nostro commercio.