
Mancano pochi giorni alla manifestazione lucchese che abbraccia l’arte millenaria del tatuaggio a tutto tondo, con i patrocini di Comune...
Mancano pochi giorni alla manifestazione lucchese che abbraccia l’arte millenaria del tatuaggio a tutto tondo, con i patrocini di Comune di Lucca, Provincia di Lucca, Camera di commercio, Polo Fiere, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti e Cna. La Convention Lucca Tattoo Expo in pochi anni è divenuta un appuntamento irrinunciabile per gli appassionati del tatuaggio ed è tra le più apprezzate in Italia. Saranno 200 gli artisti tatuatori presenti al Polo Fiere provenienti da tutta Italia, nelle giornate di venerdì, sabato e domenica.
Saranno presenti nomi d’eccezione alla manifestazione che formeranno la giuria del Tattoo Contest, la gara che si svolge per eleggere i migliori tatuaggi nelle varie categorie e il miglior tatuaggio della manifestazione: Kelly Red, Valentino Russo, Alessio Carradori, Fabio Onorini, Gianni Vela. Saranno inoltre presenti all’interno del Polo Fiere numerosi stand merceologici con i loro prodotti artigianali e un’area dedicata al food and beverage con Truck food e birrerie artigianali. Sarà allestita un’area giochi per i più piccoli, con gonfiabili e toro meccanico.
Durante la tre giorni della Convention – chi acquista il biglietto venerdì ha diritto al pass gratuito nella giornata di sabato (gratis anche gli under 14)– , ci saranno numerose attività di intrattenimento, esibizioni a cura delle Palestre del territorio come la Samurai Karate e la Palestra FIT Express, la palestra Smash Point, la scuola di Pole dance Lucca, la scuola di burlesque “Las Plumettes”, oltre che le band “Ophera” da La Spezia, i “Classe 99” da Livorno e gli ‘Ammo” direttamente da Bolzano, per intrattenere il pubblico tra un tatuaggio e l’altro.
All’interno di Lucca Tattoo Expo sarà possibile inoltre ammirare la mostra di Daruma dell’artista Luca Davini. Nel settembre del 2003 è avvenuto il suo fortunato incontro con il titolare dello Scriptamanent tattoo. Le 16 tavole in mostra sono il risultato di quello che Davini ha imparato tatuando e studiando. Le opere in mostra misurano circa 30 x 90 come un tenugui (la sciarpina di cotone che i giapponesi per lavorare si mettono sulla fronte). Il lavoro è cominciato a gennaio 2O24: avrebbero dovuto essere 24 opere, cioè 3 volte il numero 8, che in Giappone è un numero importantissimo oltre che fortunato.
La manifestazione aprirà venerdì alle 10 (fino alle 22, sabato fino alle 23) ed è possibile tatuarsi scegliendo la “mano“ preferita, prenotandosi se il disegno è di grandi dimensioni e impegnativo.