Tribunale: fonici e stenotipisti in sciopero

Sciopero dei fonici trascrittori e stenotipisti forensi a Lucca: decine di udienze saltate. Protesta regionale per chiedere l'internalizzazione dei lavoratori della giustizia.

Tribunale: fonici e stenotipisti in sciopero

Tribunale: fonici e stenotipisti in sciopero

Sciopero ieri in tribunale dei fonici trascrittori e stenotipisti forensi. Sono saltate decine di udienze penali al collegiale e al monocratico, tranne quelle del dottor Riccardo Nerucci, trascritte però a mano. La categoria di lavoratori della giustizia si è ritrovata con un presidio ieri mattina davanti al tribunale civile di Firenze di via Guidoni per una protesta a livello regionale.

L’iniziativa – organizzata a livello regionale da Filcams-Cgil e Uiltrasporti-Uil – si inserisce nell’ambito della mobilitazione allestita a livello nazionale per chiedere al Ministero della giustizia l’internalizzazione di questi lavoratori. In Toscana i fonici trascrittori stenotipisti forensi sono circa un centinaio e così come i loro colleghi del resto d’Italia lavorano da anni per Ricina, Verbatim e Nuovi Orizzonti: cooperative che hanno ricevuto in appalto dal ministero il servizio di registrazione e trascrizione degli atti giudiziari.

"Nonostante le iniziative e le mobilitazioni a livello nazionale del 28 febbraio scorso nessuna risposta è ad oggi arrivata. Al ministero chiediamo di riconoscere adeguatamente la professionalità di questi lavoratori e dunque di valorizzarli attraverso l’avvio di un percorso di stabilizzazione. I fonici trascrittori stenotipisti forensi meritano di essere assunti dal ministero: Filcams e Uiltrasporti continueranno ad essere vicini a questi lavoratori e a supportarli nelle loro giuste rivendicazioni".