Tenta di truffare coppia di anziani. Catturato pendolare del crimine

I carabinieri di Ponte a Moriano, grazie all’aiuto delle vittime, sono riusciti ad intervenire e bloccare un 22enne che stava usando l’ormai noto trucco dell’incidente

I carabinieri hanno arrestato il 22enne campano dopo averlo beccato fuori dalla casa dell’anziana coppia con il bottino in mano

I carabinieri hanno arrestato il 22enne campano dopo averlo beccato fuori dalla casa dell’anziana coppia con il bottino in mano

Lucca, 16 novembre 2024 – Ancora una volta gli anziani nel mirino, con la truffa più meschina possibile. Quella che allerta e incute timore, il finto carabiniere che chiama a casa, millantando un gravissimo incidente commesso dal figlio della malcapitata coppia di turno. Una persona investita sulle strisce, un incidente procurato, un tamponamento a catena, comunque qualcosa di estremamente grave, che porterebbe il colpevole dirittamente in carcere.

A meno che, gli anziani genitori, non versino “sull’unghia“ una cifra altissima, circa 10mila euro, tra contanti e oro. Purtroppo non è la prima volta che si sentono storie simili, ma ancora continuano a proliferare. I carabinieri della stazione di Ponte a Moriano hanno arrestato un 22enne, residente nella provincia di Caserta, per il reato di tentata truffa e per un’altra truffa consumata. Nel pomeriggio di giovedì, due anziani lucchesi sono stati contattati da un finto carabiniere, che spiega come il figlio avesse compito un incidente stradale. Poco dopo è arrivata la chiamata del (presunto) avvocato dell’uomo, che spiegava come fosse necessario dare al suo assistente, che stava raggiungendo l’abitazione, tutti i soldi e i contanti presenti in casa.

La coppia, però, ha subito chiamato la nuora, che ha immediatamente capito il raggiro e allertato i carabinieri di zona. I malintenzionati, tramite linea fissa e cellulare, hanno tenuto intasate le linee degli anziani, convinti di riuscire nel raggiro. Nel frattempo, il finto assistente, arrivato a Lucca in treno, ha preso un taxi e si è fatto accompagnare fino alla casa dei due nelle colline lucchesi. Arrivato sul posto, convinto di ritirare il pacco di preziosi, ha ricevuto invece un sacchetto pieno di bigiotteria, e in più è stato subito fermato dai carabinieri, che erano già sul posto ad attenderlo. Partita la perquisizione, i militari hanno trovato anche il precedente bottino del ventiduenne. Il giovane, infatti, aveva già messo a segno il colpo a Pisa, dove aveva portato via 600 euro e 150 grammi d’oro dalla casa di una 86enne invalida.

Nella mattinata di ieri è arrivata la convalida dell’arresto per il giovane, con il divieto di dimora nella provincia di Lucca, in attesa dell’udienza che si terrà al tribunale di Lucca i primi giorni del mese di dicembre.

Iacopo Nathan