REDAZIONE LUCCA

Arrestato un truffatore, si finge carabiniere per raggirare un’anziana

Blitz della Polizia: diciottenne acciuffato davanti a un’abitazione in periferia. Stava per farsi consegnare oro e soldi, ma la donna ha avvisato il 112

Il truffatore è stato arrestato dalla polizia

Il truffatore è stato arrestato dalla polizia

Lucca, 15 gennaio 2025 – La Polizia ha arrestato un diciottenne napoletano colto sul fatto mentre tentava di truffare un’anziana lucchese, con il classico sistema del falso carabiniere, grazie all’aiuto di due complici che sono però fuggiti.

Venerdì scorso una signora di 84 anni che abita in periferia è stata contattata al telefono di casa da un sedicente maresciallo dei carabinieri, che è riuscito a convincere il figlio dell’anziana, presente in casa, a recarsi con urgenza alla caserma dei carabinieri con il padre, per “urgenti comunicazioni a loro carico“. In questo modo hanno isolato la vittima e hanno consentito al complice di andare nell’abitazione dell’anziana a ritirare i valori senza trovare alcun ostacolo. Alla donna 84enne hanno detto che per evitare l’arresto di marito e figlio, “coinvolti in una grave truffa assicurativa“, avrebbe dovuto consegnare subito l’oro e i soldi che aveva in casa, almeno 600 euro, a un altro carabiniere che sarebbe arrivato subito a casa sua per ritirarli.

L’anziana, però, si è insospettita quando ha intuito, dalla conversazione di sottofondo, che la sua abitazione era ripresa da una telecamera. Così ha avvisato la sala operativa della Polizia spiegando quanto stava avvenendo. Le Volanti si sono quindi dirette nei pressi dell’abitazione della vittima, individuando un tipo sospetto che cercava di trovare quale fosse la porta di casa. Il giovane, classe 2006, è stato immediatamente bloccato: dalle conversazioni rintracciabili sul suo cellulare, è apparso che potesse essere il complice incaricato di prelevare per conto del finto carabiniere i valori concordati telefonicamente per 600 euro. Il 18enne, già pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, è stato quindi arrestato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Nel corso della direttissima, celebrata sabato mattina, l’arresto è stato convalidato. Il giovane è stato condannato a 8 mesi di reclusione per truffa aggravata e nei suoi confronti è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora a Napoli con detenzione domiciliare dalle ore 21 alle 7 di mattina.

Nei suoi confronti, inoltre, il questore ha emesso un Daspo fuori contesto per 3 anni, applicando la norma che consente di applicare il Daspo a soggetti denunciati o condannati per reati che potrebbero essere replicati nell’ambito delle manifestazioni sportive, e un foglio di via obbligatorio di 4 anni da Lucca.