“Boom turistico a Lucca, la qualità e la sostenibilità siano i primi obiettivi“.Lo affermano in una nota i capigruppo di maggioranza Cecchini (Impegno Civile), Di Vito (Forza Italia), Pierini (Lucca 2032), Del Barga (Difendere Lucca), Fava (Fratelli d’Italia) e Fagnani (Lega) che sottolineano come con le politiche dell’amministrazione Pardini l’attrattiva del territorio sia aumentato e sia giunto il momento di una valutazione attenta del rapporto costi-benefici.
“Le scelte dell’amministrazione Pardini – si legge nella nota – hanno determinato un incremento dei flussi turistici e del conseguente indotto per tutta la città. Ora è il momento di un’attenta valutazione dei costi-benefici, affinché la qualità e la sostenibilità si confermino come primi obiettivi. L’incremento della domanda turistica interna ha progressivamente incentivato l’offerta. Molti capoluoghi e centri minori italiani hanno promosso una politica turistica con la finalità di creare occasioni di lavoro per i cittadini e maggiori entrate per le casse comunali. La nostra amministrazione, come scelta di mandato, ha inteso sviluppare e sistematizzare la naturale attrattiva del nostro territorio, creando e promuovendo iniziative di interesse turistico, distribuite nel corso di tutti i mesi dell’anno“.
A fronte dei vantaggi, prima di tutto per le categorie commerciali, derivanti dall’aumento del flusso e della permanenza dei visitatori, c’è da considerare l’incremento dei costi di servizi per i rifiuti."Appare logico – prosegue la nota – che gli esercenti e tutti coloro che usufruiscono dei benefici economici di questo risultato, debbano contribuire proporzionalmente a sostenere il costo di tali servizi. E’ opportuno, a questo punto, impostare una riflessione costruttiva sugli eventi creati, in rapporto agli obiettivi di qualità e sostenibilità che si intendono raggiungere. A tal fine sarebbe opportuno procedere ad una continua e attenta valutazione del rapporto costi benefici, monitorando le presenze per correggere il tiro e per non dare seguito, eventualmente, a quelle iniziative che non sono risultate in linea con gli obiettivi attesi. Oltre a questo crediamo che il previsto aumento della tassa di soggiorno possa e debba riflettersi in più servizi per i visitatori e i lucchesi, in iniziative di carattere sociale e in una maggiore accessibilità della città".