Tutti a ballare in piazza. In ottomila per lo show di Swedish House Mafia al Summer Festival

Piazza Napoleone trasformata in un travolgente dance club grazie al trio di dj scandinavi e anche al duo Parisi in apertura. Prossimo concerto mercoledì sera con Tedua, già tutto esaurito.

Tutti a ballare in piazza. In ottomila per lo show di Swedish House Mafia al Summer Festival

Tutti a ballare in piazza. In ottomila per lo show di Swedish House Mafia al Summer Festival

Piazza Napoleone trasformata in un unico, grande, bollente e maxi dance club: questa è stata ieri sera la performance degli Swedish House Mafia con circa ottomila spettatori che non hanno mai smesso, in due ore di show, di ballare e scatenarsi nel migliore stile rave party. Migliore, perché si è solo ballato, cosa del resto impossibile da evitare ascoltando quanto dal palco il trio di dj, scandinavi di nascita ma non certo di adozione, hanno rovesciato sulla platea dei migliaia di fan letteralmente ipnotizzati ed esaltati dai ritmi house e non solo. I nomi di almeno due di loro, in realtà, tradiscono chiare origini: Steve Angello e Sebastian Ingrosso non rievocano di certo antenati vichinghi come quelli del terzo, Axwell, a.k.a. Axel Christofer Hedfors.

Dance, si è detto. Ma quale dance abbiano proposto è difficile definirlo. Perché gli Swedish House Mafia, in una quindicina d’anni di attività, hanno infatti riscritto molte regole dela musica elettronica, fondendo la musica house con hip-hop, beat-craft e anche un po’ di rock per un risultato davvero unico nel suo genere. Sono stati i primi ad uscire dai club per entrare in arene sempre più grandi, arrivando a fare un sold out al Madison Square Garden di New York City e i primi a essere headliner sul main stage del Coachella Festival. Insomma, né più né meno, roba da vere rockstar. Ieri sera in piazza c’erano davvero tanti stranieri, in prevalenza giovani, ma non solo, tutti appiccicati e ovviamente indescrivibilmente sudati, visto il clima torrido della serata e l’incessante alternanza del movimento salto-danza di due ore di concerto. Alla fine, molti sono apparsi provati, ma con l’aria degli atleti alla fine di una gara faticosa, ovvero quella di chi è ben allenato allo sforzo richiesto e, ovviamante, la felicità di essere arrivati in fondo alla prova.

La serata era stata aperta dai Parisi, duo musicale salernitano composto dai fratelli Marco e Giampaolo “Jack” Parisi, non certo gli ultimi arrivati, viste le loro collaborazioni con Ed Sheeran, Fred Again, Black Eyed Peas e Clementino e vincitori di un Grammy Award come produttori dell’album “Actual Life 3 (January 1 – September 9 2022)“ di Fred Again. Anche a loro la platea ha tributato il meritato successo, sfruttando la loro musica per “scaldare i muscoli“, come se ce ne fosse stato bisogno.

Il Summer tornerà mercoledì 3 luglio con il concerto di Tedua (sold out), cui seguirà, venerdì 5, Geolier (vicino al sold out). Sabato 6, Tom Morello e Smashing Pumpkins mentre domenica 7, Rod Stewart, altre due serate da “tutto esaurito“.

Paolo Ceragioli