Un congresso sui traumi maggiori. Per dare cure adeguate ai cittadini

Organizzato a Capannori, all’interno del piano aziendale di formazione dell’Asl Toscana Nord Ovest. Presenti vari medici e specialisti del territorio, che si sono confrontati su alcuni temi molto importanti.

Un congresso sui traumi maggiori. Per dare cure adeguate ai cittadini

Il congresso, inserito nel piano aziendale di formazione (PAF), dedicato al tema dei traumi maggiori

Nell’assistenza sanitaria moderna è sempre più importante lavorare in maniera integrata e seguendo linee guida precise e condivise, per garantire cure adeguate alla cittadinanza. E’ quanto emerso al congresso, inserito nel piano aziendale di formazione (PAF), dedicato al tema dei traumi maggiori con la partecipazione di professionisti di varie discipline e di vari ambiti dell’Azienda USL Toscana nord ovest al centro sanitario di Capannori, con il coordinamento e l’introduzione del chirurgo dell’ospedale di Lucca Piero Manduca, responsabile scientifico dell’evento e gli interventi di molti esperti. Nella prima sessione sono state approfondite tematiche come la gestione territoriale dei traumi maggiori, il "trauma team ospedaliero", la fisiopatologia del trauma e il paziente instabile, la diagnostica radiologica e il ruolo della radiologia interventistica, la classificazione e il trattamento chirurgico. A confrontarsi su questi argomenti sono stati, insieme a Piero Manduca, la responsabile della struttura Emergenza urgenza territoriale dell’ambito di Lucca Maria Grazia Lencioni, il direttore della Chirurgia generale dell’ ospedale di Livorno Christian Galatioto, lo specialista in Anestesia e rianimazione dell’ambito di Lucca Simone Paracchini, lo specialista in Diagnostica per immagini dell’ospedale di Lucca Pietro Bemi, il responsabile della Radiologia interventistica area nord Alessio Auci e il direttore della struttura di Anestesia e rianimazione dell’ospedale di Lucca Cesare Fabrizio Benanti.

Poi sessione dedicata agli aspetti infermieristici, nel corso della quale sono stati trattati il lavoro in Pronto soccorso, la gestione della sala operatoria nel paziente politraumatizzato e l’assistenza infermieristica in area critica. Tra i relatori, provenienti dall’ospedale "San Luca" di Lucca, l’infermiere esperto di Pronto soccorso, Matteo Unti, la strumentista Elena Molino, l’infermiera esperta di Rianimazione Alessandra Barsi e l’infermiera di Rianimazione Aurora Macarini. L’animatrice di formazione (AdF) dell’evento era Silvia Pelli. Simulati anche alcuni casi clinici che hanno coinvolto molte competenze a livello aziendale, per riscontri proficui ed interessanti. la collaborazione che caratterizza l’attività quotidiana all’interno dei presidi ospedalieri e territoriali, per una gestione davvero multiprofessionale dei traumi maggiori.