Un’alleanza per la tutela del fiume Serchio. È questo il fine ultimo del protocollo d’intesa siglato ieri tra l’Autorità distrettuale dell’Appennino settentrionale e il Comune di Lucca.
Un’intesa che mira a rafforzare e a mettere a sistema le diverse attività di sensibilizzazione, formazione e raccolta dei rifiuti in parte già portate avanti da associazioni e volontari sul territorio, con l’obiettivo di incentivare buone pratiche ambientali in grado di salvaguardare l’ecosistema fluviale.
L’iniziativa si inserisce nel programma sperimentale triennale adottato dal ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica in attuazione della legge ‘Salva mare’ e prevede uno stanziamento di 18.600 euro da parte dell’Autorità di bacino destinati ad azioni di controllo e salvaguardia delle sponde e delle acque del territorio.
“Stiamo proseguendo con determinazione nell’attuazione del programma per la lotta all’inquinamento da macro e micro plastiche presenti nelle acque dei fiumi e del mare – sottolinea la segretaria generale Gaia Checcucci – Questa firma va ad aggiungersi alle altre già siglate in diverse province toscane e liguri, e rappresenta un ulteriore tassello per portare avanti una campagna di sensibilizzazione sul rispetto dell’ambiente. Non si tratta, infatti, solo di organizzare eventi per raccogliere i rifiuti, ma di promuovere una strategia integrata in grado di coinvolgere tutti, dagli enti ai singoli cittadini”.
Dalle passeggiate ecologiche al monitoraggio ambientale, dallo smaltimento tempestivo dei rifiuti con il contributo di Sistema Ambiente al coinvolgimento delle scuole e delle nuove generazioni con attività di educazione ambientale nell’ambito del progetto ‘Un fiume per amico’. Sono solo alcune delle iniziative previste dal protocollo, che sarà valido fino al 2026.
“Con questa intesa vogliamo rafforzare il nostro impegno per un fiume più pulito e per un ecosistema più sano – ha spiegato l’assessore all’ambiente Cristina Consani – Si tratta di un protocollo ambizioso, che mira a salvaguardare il Serchio con interventi ad hoc per contrastare l’abbandono dei rifiuti e allo stesso tempo mette in campo azioni concrete per diffondere una nuova consapevolezza tra i cittadini. Un’opportunità per tutti per fare rete e rendere più pulita la nostra città”.
Jessica Quilici