Risveglio con sorpresa per il pugno di abitanti che vive nel borgo di San Pellegrino in Alpe, il più alto passo abitato dell’Appennino Tosco Emiliano con i suoi 1.525 metri di altitudine sito nel comune di Castiglione di Garfagnana, dove nelle prime ore di ieri ha fatto la sua comparsa la prima neve del periodo. Tetti, prati e strade imbiancate da una nevicata che ha subito mosso tanti commenti entusiastici sui principali social, soprattutto da parte degli appassionati della montagna e della neve con le sue tante declinazioni, sia escursionistiche sia sportive, pronti per godersi un fine settimana imprevisto quanto desiderato. Aspettative destinate a essere, però, velocemente deluse, visto che si sta parlando di una prima e leggera imbiancata che riguarda anche altre aree appenniniche, come l’Abetone e la Val di Luce per esempio, già attenuata dai primi raggi di sole, anche se resta la grande suggestione e la meraviglia provata per l’evento, con la netta percezione di un inverno in precoce arrivo.
Che le porte dell’inverno stessero per aprirsi con decisione era stato giù annunciato dall’arrivo di un forte calo delle temperature degli ultimi giorni, oltreché dalle previsioni meteo che davano per ieri un importante crollo delle massime nelle zone montane, legato principalmente all’intensificarsi della presenza di nubi e della ventilazione settentrionale, con i -4 registrati, poi, sopra i 1.700 metri di altitudine e i -2 intorno ai 1.500. Prevista anche qualche precipitazione nevosa in zona appenninica oltre i 1.000 metri, puntualmente verificatesi. Mezzi spazzaneve pronti nel borgo di San Pellegrino in Alpe per qualsiasi intervento, nonostante la viabilità non abbia registrato particolari criticità, nell’attesa di un possibile intensificarsi dei fenomeni nevosi, previsti in arrivo già dalla prossima settimana. Da oggi, tra l’altro, e fino al 15 aprile, entra in vigore l’obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali.
Fiorella Corti