PAOLO CERAGIOLI
Cronaca

Una festa in strada per chiudere la rassegna sulla salute mentale

1Due eventi segnano la conclusione della rassegna Campa Cavallo, un ricco calendario di incontri, eventi, dibattiti che da novembre ha...

1Due eventi segnano la conclusione della rassegna Campa Cavallo, un ricco calendario di incontri, eventi, dibattiti che da novembre ha...

1Due eventi segnano la conclusione della rassegna Campa Cavallo, un ricco calendario di incontri, eventi, dibattiti che da novembre ha...

1Due eventi segnano la conclusione della rassegna Campa Cavallo, un ricco calendario di incontri, eventi, dibattiti che da novembre ha acceso le luci sui temi della salute mentale, della neurodiversità e della disabilità, in occasione del centenario della nascita di Franco Basaglia. La rassegna è stata organizzata da Fondazione per la Coesione Sociale, Azienda Usl Toscana Nord Ovest, Fondazione Mario Tobino, cooperativa sociale C.RE.A. e Centro Studi e Ricerche Lippi Francesconi, in collaborazione con Fondazione CR Lucca e Fondazione Carnevale di Viareggio. Nove presentazioni di libri che hanno coinvolto oltre 1000 persone nella provincia, diventate un podcast su Spotify e YouTube.

Gli ultimi eventi saranno la presentazione del libro “...e tu slegalo subito” di Giovanna Del Giudice, martedì alle 17.30 nell’auditorium San Micheletto, alla presenza dell’autrice, in dialogo con Francesco Foti, autore di un saggio su Basaglia, coordinati dalla direttrice del Distretto sociosanitario della Piana di Lucca, Eluisa Lo Presti. Sabato 1 marzo, il coinvolgimento di più di 300 studenti del Liceo “Passaglia“, dell’ISI Barga e dell’Istituto Machiavelli - Paladini - Civitali e con i centri per la salute mentale e le disabilità del territorio. Al cinema Moderno, estratti dallo spettacolo “Qui c’è odor di manicomio” del Liceo “ Paladini“, poi un corteo per le vie del centro, insieme al simbolo della rassegna, l’installazione “Marco Cavallo (nella foto)“, la “Zastava Orkestar” e il performer Fabio Saccomani e di nuovo al Moderno, con il teatro della compagnia “C’entra” della cooperativa sociale C.RE.A. di Viareggio.