FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

“Una grande perdita: uno studioso appassionato, colto e gentile“

"Una perdita per il mondo culturale lucchese la scomparsa di Giorgio Tori – scrive Francesca Fazzi, amministratore unico della casa...

Il mondo della cultura è in lutto per la scomparsa di Giorgio Tori: fu anche presidente della Fondazione Ragghianti

Il mondo della cultura è in lutto per la scomparsa di Giorgio Tori: fu anche presidente della Fondazione Ragghianti

Una perdita per il mondo culturale lucchese la scomparsa di Giorgio Tori – scrive Francesca Fazzi, amministratore unico della casa editrice Maria Pacini Fazzi - per anni direttore dell’Archivio di Stato di Lucca, appassionato studioso e promotore di convegni ed edizioni critiche. Per la nostra casa editrice ha curato nel 2015 la fortunata edizione, realizzata in collaborazione con l’Accademia Lucchese di Lettere Scienze ed Arti, della riduzione in italiano corrente delle “Cronache“ di Giovanni Sercambi, un lungo lavoro al quale si dedicò con grande competenza e cura; fatica ricambiata, come amava sottolineare, dal poter condividere con i lettori contemporanei (e meno esperti) il divertimento che lo aveva animato nella lettura della cronaca di quegli anni di storia lucchese animata da liti fra fazioni, guerreggiamenti, e turbolenti cambi di potere. Resta purtroppo incompiuto il grande desiderio di pubblicare la trascrizione dello Zibaldone lucchese dell’abate Jacopo Chelini (1748-1824), – affresco vivo della storia di Lucca fra fine Settecento e primo Ottocento - una volontà, piu volte enunciata, che non ha potuto realizzare.

Grato e sentito il ricordo dell’Archivio storico diocesano di Lucca. "Nei decenni in cui è stato direttore dell’Archivio di Stato di Lucca, ma anche dopo, molte sono state le collaborazioni e le reciproche consulenze. Nella sua discreta, ma professionale e fattiva, attenzione al nostro istituto non possiamo dimenticare la vicinanza nel percorso che ha portato al riconoscimento dell’Archivio storico diocesano di Lucca a patrimonio dell’Unesco. E dobbiamo anche ricordare il suo appassionato intervento, nel 2019, alla presentazione del volume “Un Archivio, un palazzo, una città” (Pacini Fazzi) nel palazzo arcivescovile, dove emerse anche il suo piglio di vero animatore culturale. A colleghi, amici e familiari le condoglianze del direttore, don Marcello Brunini, e di tutto il personale dell’Archivio storico diocesano".