GARFAGNANA
La cartina che segnala le aree a maggiore copertura vaccinale, con l’esatta percentuale rispetto ai residenti, non lascia spazio a equivoci; la Garfagnana è in vetta alla classifica regionale della Toscana. Non uno, bensì cinque, i suoi comuni che al momento si sono contraddistinti per l’alta quantità di vaccini somministrati. In prima posizione, con il 92,54% di vaccinati, il piccolo comune di Careggine con i suoi 540 abitanti. Terzo, con il 90,02, si colloca quello di Camporgiano, al quale seguono a ruota Pieve Fosciana, 87,64, e il capoluogo Castelnuovo di Garfagnana con l‘87, 27% di popolazione coperta da vaccino anti Covid-19. Al quinto posto, sempre nella classifica dei primi dieci comuni della Toscana, si colloca Minucciano con l’87% di abitanti vaccinati. Un primato regionale che rende orgogliosi molti dei sindaci dei paesi interessati, che negli ultimi mesi si sono battuti per sensibilizzare i propri concittadini sul tema, aiutandoli spesso anche ad affrontare le difficoltà legate alle prenotazioni on line e alle distanze da percorrere per arrivare nelle sedi vaccinali. Tra questi e in modo particolare, troviamo la prima cittadina di Careggine, Lucia Rossi, il primo dei comuni in classifica, con l’ampio superamento del 90% degli abitanti in piena copertura vaccinale.
"Nei paesi come il nostro, piccoli e molto uniti, è più facile che i solleciti che arrivano a livello istituzionale siano maggiormente recepiti e il coinvolgimento sia più ampio per il legame che esiste a prescindere dal messaggio - spiega Lucia Rossi, tra l’altro scelta nella scorsa settimana da Anci come testimonial proprio della campagna di sensibilizzazione alla vaccinazione promossa dall’ente a livello regionale - Siamo una vera comunità e questi dati ne sono la dimostrazione più evidente. Non è stato sempre semplice, soprattutto per quanto riguarda gli spostamenti fuori dal territorio, in particolare concentrati nei primi tempi dopo la partenza delle vaccinazioni, spesso anche dalle grandi distanze chilometriche da affrontare. Tuttavia, abbiamo dato dimostrazione che volendo si possono superare insieme gli ostacoli. Percorsi condivisi, tra familiari, amici e paesani, che hanno consentito la messa in sicurezza, innanzitutto dei più fragili, arrivando poi a una copertura davvero importante per la tutela di tutti noi. Del resto, il vaccino è l’arma più forte che abbiamo a disposizione contro il virus - ribadisce la sindaca di Careggine -, l’unica che ci potrà consentire di superare la pandemia e i suoi effetti disastrosi in molti ambiti, oltre a quello sanitario che resta indiscutibilmente quello primario".
Fiorella Corti