REDAZIONE LUCCA

Ventenne semina il caos. Rapina, palpeggiamenti e tentato furto in centro

Arrestato dalla Polizia: aveva aggredito un dipendente della Conad. Sospettato di molestie a una ragazza e di un tentativo di borseggio .

La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino italiano di 22 anni per rapina impropria in piazza del Carmine; è sospettato anche di aver molestato sessualmente una ragazza e tentato di derubare una donna

La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino italiano di 22 anni per rapina impropria in piazza del Carmine; è sospettato anche di aver molestato sessualmente una ragazza e tentato di derubare una donna

La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino italiano di 22 anni per rapina impropria. Il giovane è anche sospettato di una violenza sessuale e un tentato borseggio commessi poco prima della rapina. Il 22enne ha aggredito un dipendente del supermercato dopo essersi appropriato di qualche focaccina. Poco prima avrebbe palpeggiato una ragazza e tentato di rubare la borsa a una donna.

Il pomeriggio dello scorso venerdì 31 gennaio, nel centro di Lucca, dal supermercato Conad di piazza del Carmine è arrivata una richiesta di intervento, in quanto un ragazzo, dopo essersi appropriato di due valdostane senza pagare alla cassa, aveva colpito con un pugno un dipendente del negozio che lo aveva fermato. Lo stesso dipendente, lucchese di 26 anni, ha inseguito il giovane tenendosi in contatto con la polizia consentendo agli agenti di intercettare il ragazzo in via Sant’Andrea.

Il giovane in questione, tra l’altro, era già ricercato dalle volanti per altri due episodi avvenuti poco prima. Intorno alle 16:30, in piazza del Suffragio, una ragazza lucchese di 26 anni, mentre per lavoro accompagnava una coppia di turisti presso un B&B, sarebbe stata avvicinata dal ragazzo, che, dopo una fastidiosa invadenza degli spazi di respiro, le avrebbe palpeggiato le parti intime per poi scappare quando la donna ha preso il telefono per chiamare la Polizia.

Durante le ricerche nei pressi di piazza del Suffragio, quindi, una donna di 36 anni, dipendente di un negozio di scarpe, ha chiamato la polizia denunciando di aver subito un tentativo di furto della borsa in via Fillungo mentre rientrava a casa dopo aver finito di lavorare, fornendo una descrizione del colpevole coincidente con quella fornita dalla vittima delle molestie. In questo caso la donna si è accorta che l’uomo la stava seguendo insistentemente, tanto da costringerla a urlare e a chiamare il 112 per farlo desistere, ma una volta arrivata al parcheggio dell’auto in piazza Santa Maria, si è accorta che la borsa aveva la zip aperta, anche se fortunatamente non mancava nulla.

Durante le ricerche nella zona di via Fillungo, infine, è arrivata la chiamata dal dipendente del supermercato che ha consentito ai poliziotti di arrestare l’uomo. L’arrestato è stato portato in carcere e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria per la convalida.