MAURIZIO GUCCIONE
Cronaca

Verde pubblico, bello e utile. Il Comune spende 4 milioni l’anno

L’assessore Buchignani e la dirigente Martinelli fanno il punto degli investimenti dell’amministrazione

Le aiuole sono solo una della parte del verde pubblico in città come spiegano l’assessore Buchignani e la dirigente Martinelli

Le aiuole sono solo una della parte del verde pubblico in città come spiegano l’assessore Buchignani e la dirigente Martinelli

Le aiuole all’ingresso del centro storico di Lucca connotano la città e rappresentano un raffinato biglietto da visita. Da sempre. Non di meno, il verde in periferia che restituisce sollievo e gradevolezza a chi arriva nella città delle Mura. Un’idea di manutenzione e potenziamento del verde che l’assessore al verde pubblico Nicola Buchignani definisce "fondamentale per dare alla città il doveroso decoro e alle zone periferiche un importante riferimento per l’aggregazione e la socialità".

Buchignani, coadiuvato dalla responsabile del settore Barbara Martinelli, è particolarmente orgoglioso degli interventi a favore di aiuole, parchi gioco e manutenzioni realizzate e in cantiere: "Su questo capitolo – afferma l’assessore al verde pubblico – abbiamo messo a disposizione una cifra considerevole: si parla di quattro milioni di euro e questo ci riempie di soddisfazione, non soltanto perché stiamo curando la manutenzione ordinaria con interventi puntuali, ma anche perché sono in dirittura di arrivo progetti di riqualificazione ex novo e altri che sono attualmente nella fase di progettazione".

L’assessore elenca i numeri: "Parlando di manutenzione delle aree verdi, attuiamo 9 tagli all’anno per i parchi gioco e 30 per le rotatorie e le aree verdi nel centro storico; per quanto riguarda gli spalti delle Mura, ne abbiamo previsti 10 all’anno comprensivi di cortine, circonvallazione e baluardi". Gli fa eco Barbara Martinelli, che fornisce elementi utili agli interventi che riguardano il verde pubblico. "Per quanto riguarda le passeggiate del Parco fluviale e del Nottolini – afferma – così come per il Parco dell’Infinito con i parchi gioco eseguiamo 9 tagli mentre per le ciclovie ne abbiamo messi in cantiere cinque". Buchignani parla di "300 aree a verde esterno per le quali sono previsti dai 4 ai 6 tagli annui" e questo rende bene l’idea del patrimonio “verde” da gestire.

Il Comune, per gestire questa mole di lavoro, ha affidato a 5 ditte esterne la manutenzione, congiuntamente al lavoro dei dipendenti con qualifica di giardiniere che sono 8 unità. A contribuire fattivamente alla manutenzione, il Comune si è rivolto anche a due cooperative sociali attraverso il “Progetto Ventaglio”: si tratta della “Cccp” e della “Giovani Comunità”.

"Si tratta di un contributo importante – sottolinea l’assessore Buchignani – perché il loro intervento di manutenzione avviene manualmente, quindi senza l’utilizzo di mezzi meccanici: puliscono estirpando erbacce le piste ciclabili, le piazze e le strade del centro storico attraverso i cinque passaggi previsti nell’arco di un anno".

Per questi affidamenti, il Comune di Lucca versa a ciascuna cooperativa 110mila euro. Ancora in merito agli interventi che riguardano il verde pubblico lucchese, non meno importante è il progetto che connetterà l’area dei “Chiariti” con le Mura urbane e il Parco fluviale, utile, fanno notare sia Buchignani che Martinelli, "per andare a creare percorsi didattici e olfattivi, nell’ottica della fruizione anche da parte dei bambini e degli studenti". Nella lista dei lavori che riguardano il settore del verde, si inserisce anche l’area vicino alla turbina, nei pressi di Nave: per quanto riguarda questi ultimi progetti, l’assessorato fa sapere che il Comune metterà a disposizione risorse pari a 500mila euro che rientrano nel Piano triennale 2023.