LAURA SARTINI
Cronaca

Veronica Pivetti al posto di Ambra Angiolini, tre spettacoli al Giglio

Lo spettacolo “L’inferiorità mentale della donna“, interpretato da Veronica Pivetti, in programma martedì 22, mercoledì 23 e giovedì 24 aprile...

Lo spettacolo “L’inferiorità mentale della donna“, interpretato da Veronica Pivetti, in programma martedì 22, mercoledì 23 e giovedì 24 aprile...

Lo spettacolo “L’inferiorità mentale della donna“, interpretato da Veronica Pivetti, in programma martedì 22, mercoledì 23 e giovedì 24 aprile...

Lo spettacolo “L’inferiorità mentale della donna“, interpretato da Veronica Pivetti, in programma martedì 22, mercoledì 23 e giovedì 24 aprile sempre alle ore 21, sostituisce “Oliva Denaro“, la rappresentazione con Ambra Angiolini cancellata per via di un infortunio occorso alla protagonista stessa. Il Teatro spiega che gli abbonamenti Prosa 2024-2025 rimangono validi per il nuovo spettacolo (turno A martedì 22, turno B mercoledì 23, turno C giovedì 24 aprile). Invece i biglietti acquistati in biglietteria dovranno essere annullati e sostituiti con quelli per “L’inferiorità mentale della donna“ entro e non oltre la data del nuovo spettacolo. Infine per i biglietti acquistati su TicketOne, sia nei punti vendita che online, questi verranno rimborsati direttamente dalla piattaforma.

Il titolo nasce da una domanda: l’idea che le donne siano state considerate, per secoli, fisiologicamente deficienti può suggerirci qualcosa? L’idea che per secoli le donne siano state considerate inferiori sotto il profilo fisiologico è documentata da una serie di testi – di Moebius, Lombroso, Maréchal - che Veronica Pivetti, con la sua ironia pungente e camaleontica, porterà in scena. Si tratta di pagine in gran parte sconosciute, che rappresentano alcuni dei più discriminatori e paradossali scritti del secolo scorso.

Sul palco, Pivetti mischia con abilità passato e presente, accompagnata dal talentuoso musicista Anselmo Luisi, con un repertorio di canzoni ispirate alla figura femminile. Con questo spettacolo, impreziosito da deliranti misurazioni dell’indice cefalico a cui Veronica si sottopone con la sua ironia, raggiungeremo l’acme della cultura maschilista. Paziente lei stessa, causa una passata depressione, Pivetti non manca di raccontare alcuni singolari episodi personali e di ricordare, con le parole di Lombroso, che… “il maschio è una femmina più perfetta”.