Torna sotto la luce dei riflettori la situazione della caserma del Comando Provinciale di Lucca dei vigili del fuoco ancora in attesa della sua completa ristrutturazione e messa in sicurezza. Dopo un primo step di lavori eseguiti nel 2019 a completamento di una sola parte delle opere necessarie, risulterebbe, infatti, avere rallentato fino a fermarsi del tutto l’iter previsto e concordato al tempo con la Provincia di Lucca, ente al quale è in capo la proprietà della struttura di via Barbantini.
A farsi carico dei problemi in questione è il segretario provinciale lucchese del Conapo, il sindacato autonomo dei vigili del fuoco, Nicola Todaro, che in queste ore ha sollecitato gli organi preposti a ricercare una risoluzione in tempi brevi. Una comunicazione ufficiale è stata inviata dai vertici del sindacato autonomo al presidente della Provincia, Luca Menesini, oltre che al comandante dei vigili del fuoco della sede provinciale di Lucca, Calogero Daidone. Una sorta di disamina dei fatti dove si esplicita il forte disagio nel trovarsi a operare all’interno di una sede centrale non adeguata alla stessa immagine e piena sicurezza che i componenti del Corpo Nazionale del Vigili del Fuoco non dovrebbero richiedere manifestando apertamente il loro dissenso, bensì avere quale principio basilare di una dignitosa permanenza, sottolinea il Conapo.
"Purtroppo lo stato attuale della caserma, dopo i lavori eseguiti a completamento del primo lotto, manifesta visibilmente una situazione di forte vulnerabilità - spiega il segretario provinciale Nicola Todaro -. Una condizione giunta al limite, che rischia di influire negativamente sull’operatività complessiva e si riversa sui vigili del fuoco impegnati all’interno. Inoltre, la struttura non risulta più corrispondente all’evoluzione delle esigenze del nostro Corpo, in considerazione anche della crescita dei mezzi di soccorso impiegati e dell’istituzione di nuovi nuclei con servizi in continua crescita, che richiedono spazi conformi e adeguati. Da questo - conclude -, è scaturita l’impellente necessità di chiedere un nuovo incontro a livello istituzionale che metta un punto definitivo sui temi specifici e aiuti nella ricerca di una soluzione valida e condivisa per affrontare le criticità presenti, conclamate e da considerarsi non più sostenibili".
Intanto mercoledì c’è stata la visita in casema del sindaco Mario Pardini. "È stato un onore – sottolinea il sindaco – andare in visita al Comando dei Vigili del Fuoco, conoscere il Comandante Calogero Daidone e tutto il personale operativo e amministrativo della caserma. Accompagnato dal consigliere comunale Stefano Pierini - vigile del fuoco in congedo -, ho avuto modo di conoscere dall’interno la macchina operativa del soccorso che in queste ultime settimane ha fatto così tanto nella gestione delle emergenze incendi e maltempo: un lavoro quotidiano di monitoraggio, preparazione, addestramento personale, manutenzione mezzi e protocolli d’intervento sul territorio di cui la popolazione vede solo la classica “punta dell’iceberg”".
"A tutto questo va aggiunto il grande lavoro sugli eventi pubblici, come i concerti del Summer Festival. Come sindaco credo infatti che il contatto costante con questa istituzione sia giusto e doveroso, da cittadino desidero ringraziare di cuore tutte queste persone per il contributo essenziale che danno 24 ore al giorno per tenere al sicuro noi, i nostri cari e l’intero territorio della città di Lucca".
Fio.Co.