Si sono recati a casa di un’anziana indigente per portarle un po’ di cibo scoprendo un maxi nido di vespe in soffitta potenzialmente letale per la donna. Ad accorgersi della presenza degli operosi insetti sono stati i volontari di “Colonia cristiana“ (nella foto Emanuele Battella dopo la scoperta del nido), che da tempo accudiscono l’anziana. "Alcuni giorni fa – racconta Battella, fondatore della ’Colonia’ insieme alla madre Dina Lazzerini – siamo andati da lei per portarle un pacco di generi alimentari e in cambio ci ha offerto il caffè. Poi siamo andati in soffitta per prendere dei vestiti che ci voleva donare e siamo rimasti sbalorditi dalla presenza di un enorme alveare, con almeno quattro grandi vespe che facevano la guardia mentre da dentro ne uscivano diverse. La donna avrebbe potuto rischiare la vita se fosse stata assalita e punta dalle vespe e così abbiamo lanciato un appello sui social ricevendo il contatto di alcuni esperti in disinfestazione e di ditte che rimuovono le vespe senza ucciderle. Il nido è bellissimo, come tutte le cose create dalla natura, e le vespe non sono mai state aggressive nonostante la nostra presenza – conclude – ma era una situazione troppo pericolosa per l’anziana signora. Ringraziamo le tante persone che si sono preoccupate per le sorti sia nostre che della donna, la quale come noi non credeva ai suoi occhi".
d.m.