E’ rimasta chiusa per alcune ore la SP 40 tra Mologno e Gallicano, a causa di una voragine formatasi proprio in mezzo alla carreggiata, poco prima del passaggio sotto il cavalcavia ferroviario in direzione Gallicano. Fortunatamente, ma soprattutto grazie al tempestivo intervento, è stato possibile riaprire dopo poco la viabilità ai mezzi leggeri mentre per i mezzi pesanti la riapertura è stata rimandata di un giorno. La voragine si è creata a seguito forse del cedimento o della perdita di una delle condutture che scorrono sotto la carreggiata.
Grazie all’immediato intervento è stato possibile trovare una soluzione provvisoria. La voragine è stata riempita di cemento ed a protezione della carreggiata e dunque del traffico, è stata posta una lastra di ferro che rimarrà provvisoriamente.
Per verificare la situazione è stato utilizzato prima dell’intervento con il cemento un piccolo robot dotato di telecamera per esaminare le condutture e capire il motivo del cedimento. A proposito di questa strada una voragine un po’ di tempo fa si era già verificata anche più vicino al centro abitato ed alla stazione ferroviaria di Mologno. Per fortuna, per raggiungere Gallicano non si è mai interrotto il traffico pur se utilizzando il bypass presente attraverso la strada di collegamento dell’area produttiva del Frascone e che permette di raggiungere Gallicano dalla SR445. Nonostante questa soluzione, la problematica verificatasi a Mologno ha creato comunque un po’ di disagi al traffico nel fondovalle barghigiano, interessato anche dai lavori condotti dalla Provincia sul ponte di Campia. Lavori che non consentono, dal territorio del comune di Barga, di raggiungere Ponte di Campia attraverso la SR 445, se non appunto arrivando a Mologno e attraversando il Serchio per immettersi sulla Lodovica.
Luca Galeotti