PAOLO CERAGIOLI
Cultura e spettacoli

Eric Clapton apre il Lucca Summer Festival 2024, sotto le Mura storiche torna la grande estate del rock

L’artista britannico torna dopo diciotto anni nella sua unica data italiana per inaugurare un programma stellare fatto di ben diciannove serate

Eric Clapton (Foto Ansa)

Eric Clapton (Foto Ansa)

Lucca, 2 giugno 2024 – La festa è tornata. Sì, perché quando arriva la grande musica in città, l’atmosfera è quella fatta di grandi sorrisi da parte di tanta gente che non vede l’ora di ascoltare dal vivo un grande artista. Stasera alle 21 Eric Clapton aprirà il Lucca Summer Festival 2024 sullo stesso palco, ai piedi delle mura storiche, dove solo poco più di dieci mesi fa Robbie Williams aveva chiuso l’edizione 2023, quella dei record, battuti, come è giusto, ma non scontato, quest’anno, con 200mila biglietti già staccati in prevendita. Clapton, che arriva a Lucca per l’unica data italiana del tour partito dal Regno Unito, proseguito in Francia e che, dopo Lucca, lo vedrà impegnato nelle Americhe, torna diciotto anni dopo la sua finora unica presenza al Summer, in piazza Napoleone, anche in quel caso, per coincidenza, per la serata inaugurale del festival.

Parlando di record, mai come quest’anno il Summer ha anticipato la sua prima data e se consideriamo i due show di Ed Sheeran dell’8 e del 9 giugno e quello degli Swedish House Mafia il giorno 30 (il primo in piazza Napoleone), mai il calendario ha proposto quattro date in questo mese. Naturalmente chi organizza deve sapere cogliere le occasioni quando si presentano, in particolare quando si tratta di grandi eventi esclusivi ma anche avere alle spalle l’appoggio certo delle istituzioni cittadine per poter allestire nei tempi richiesti le aree concerto. Non a caso sono state citate finora solo esclusive nazionali, perché il cartellone del Summer quest’anno ne prevede altre quattro (Smashing Pumpkins, Rod Stewart, Mika, Sam Smith) in un totale di diciannove serate, con due appuntamenti doppi, un’altra novità 2024, appunto con Ed Sheeran e con i Duran Duran.

Stasera Clapton metterà in scena uno spettacolo che riassume sessant’anni di una carriera gloriosa iniziata da giovanissimo, sempre in “precario“ equilibrio tra rock, blues e pop e nella quale è da subito riuscito a far valere le sue doti di chitarrista, che gli hanno valso il soprannome di “Slowhand“: quella “mano lenta“ che i pochissimi detrattori hanno assunto come presa in giro, ma che lo stesso Eric ha adottato invece in pieno. Al centro dello show, una parentesi acustica farà da cuscino tra due set elettrici. Sul palco, i musicisti Nathan East (basso), Doyle Bramhall II (chitarra), Sonny Emory (batteria), Chris Stainton (tastiere), Tim Carmon (organo Hammond e tastiere), Sharon White e Katie Kissoon (cori). Sarà una grande serata, garantito.