GIULIA PRETE
Cultura e spettacoli

Lucca è pronta ad accogliere la marea arcobaleno del Toscana Pride 2024

Attese in città migliaia di persone

pride regione

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Lucca, 4 settembre 2024 – Sono attese migliaia di persone a Lucca in occasione del Toscana Pride 2024. Una comunità festante è infatti pronta ad invadere la città per far sentire la propria voce.

“La libertà di orientamento sessuale è una grande questione della democrazia e della civiltà nel nostro Paese e la Toscana, in occasione del Pride, ribadisce il suo impegno per l’affermazione dei diritti e il rispetto di tutte e di tutti”, dichiara il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. “La marea arcobaleno che si ritroverà a Lucca – conclude saprà anche quest’anno lanciare un forte messaggio per chiedere una società aperta, senza pregiudizi e discriminazioni”. “Da anni – afferma l’assessore regionale alle pari opportunità Alessandra Nardini - aderisce ufficialmente al Toscana Pride e sfila orgogliosamente con la comunità Lgbtqia+ per chiedere reale uguaglianza di diritti e per difendere la libertà di ogni persona di essere chi è e di amare chi ama. Quest'anno è ancora più importante. Il messaggio che mandiamo è chiaro: mentre alcune istituzioni, a partire dal Governo, voltano le spalle alla comunità Lgbtqia+ e sferrano attacchi ai diritti e alla dignità delle persone, Regione Toscana c'è.

Stiamo assistendo ad un chiaro attacco alla comunità Lgbtqia+, in particolare alle persone transgender, penso all'ispezione che ha coinvolto il centro di riferimento per i percorsi di affermazione di genere di Careggi, nata per ragioni puramente politiche, e alla squallida campagna che è in corso addirittura contro le bambine e i bambini delle famiglie arcobaleno. Non è accettabile che si faccia propaganda politica sulla pelle delle persone, a maggior ragione delle più piccole e dei più piccoli. Non esiste una sola famiglia, esistono le famiglie e vanno tutelate, tutte. Perché famiglia è dove c'è amore. in questi anni sono stati compiuti passi avanti importanti con le unioni civili, ma non basta. Io credo che sia giusto e doveroso, per una reale parità, che si arrivi al matrimonio egualitario, alle adozioni e al riconoscimento alla nascita delle figlie e dei figli delle famiglie omogenitoriali.Vogliamo che nessuna persona in questo paese rischi più di essere insultata, picchiata o ammazzata perché si bacia in strada o in spiaggia con la sua compagna o il suo compagno o perché decide di fare un percorso di transizione.  “Manifesteremo contro un governo che usa i corpi delle donne e delle persone LGBTQIA+* come terreno di scontro ideologico per ottenere consenso politico, reprime il dissenso con la forza e mina le fondamenta della nostra democrazia che dovrebbe essere basata sui diritti e non sui privilegi” ha dichiarato Monia Marcacci portavoce del Toscana Pride “il nostro sarà un Pride ancora più intersezionale che parlerà con la voce di tutte le persone marginalizzate in quanto LGBTQIA*+, razzializzate o migranti, con disabilità, grasse, precarie e disoccupate. Si leverà forte il nostro grido contro il massacro genocida che si sta compiendo a Gaza, a sostegno del popolo palestinese, per l’autodeterminazione dei popoli e per il cessate il fuoco immediato. Chiederemo alla cittadinanza di unirsi a noi nella lotta per ottenere una legge contro le discriminazioni basate su orientamento sessuale e identità di genere e contro la misoginia e l’abilismo, il riconoscimento delle figlie e dei figli delle famiglie omogenitoriali, una legge sulle adozioni anche a single e coppie dello stesso genere, una nuova legge per il diritto all’autodeterminazione delle persone trans* e non binarie e una legge che vieti le terapie riparative. Ci aspettiamo una grande partecipazione”. Il ritrovo del grande corteo di sabato 7 settembre è dalle ore 16.00 presso Piazzale Risorgimento, la partenza è prevista intorno alle 16:30. Il percorso prevede il passaggio in Viale Cavour, Viale della Repubblica, Piazzale Umberto I, Porta San Pietro, Via Carrara, Corso Garibaldi, Baluardo San Paolino, Via delle Mura Urbane, Baluardo San Donato e terminerà a Piazzale San Donato. Sono previste performance di artisti, marching band e musica dai carri. Le realtà che saranno presenti con mezzi sono: AGEDO Firenze, Arcigay Arezzo "Chimera Arcobaleno", Arcigay Firenze “Altre Sponde”, Arcigay Prato-Pistoia “L’Asterisco”, Arcigay Siena “Movimento Pansessuale”, Coming Out (Valdinievole, Zona del Cuoio, Piana di Lucca), Famiglie Arcobaleno (Toscana) e IREOS Comunità Queer Autogestita (Firenze). Sostenitori Le principali realtà sostenitrici della manifestazione sono: SPI CGIL, le ARCI toscane, Uisp Toscana.

L'Official Party del Pride sarà a Torre del Lago. La festa coinvolgerà i tre celebri locali della marina: Baddy, Mamamia e Boca. A partire dalle 19.30 al Baddy sarà allestito l'apericena che proseguirà fino alle 22.30. Subito dopo al Mamamia andrà in scena il Pride Show curato dalle associazioni del comitato. Segue il party con lo staff resident del locale, mentre al Boca si svolgerà la consueta serata BarCox. Lo Show ed il Party sono gratuiti. Per chi arriva con un pullman organizzato sono previste aree di sosta nei pressi del concentramento che saranno comunicate nei prossimi giorni sul sito www.toscanapride.eu. Si può ancora aderire al Toscana Pride scrivendo a: [email protected]