Lucca, 15 marzo 2015 - Nel codice ultrà l'espressione "Di padre in figlio" significa la determinazione da parte dei papà a trasmettere la bellezza del sostenere la squadra ai propri pargoli. E proprio padre e figlio sono stati gli unici due tifosi del Forlì a sostenere la squadra romagnola al Porta Elisa di Lucca. In breve i due temerari tifosi sono diventati gli idoli del web. In tanti li hanno notati allo stadio. Non hanno smesso di incitare la loro squadra. Per farsi vedere meglio hanno srotolato un bandierone nel grande settore ospiti completamente vuoto e occupato solo da loro due. E hanno poi tirato fuori due bandiere, con le quali appunto hanno tifato. E pazienza se alla fine il Forlì ha perso 2-0. Anche il piccolo, nonostante la tenera età, ha sostenuto i colori. In breve padre e figlio sono dunque diventati gli eroi del weekend calcistico toscano. Un inno al lato bello del calcio, al di là dei tanti problemi che innegabilmente il pallone italiano ha: dalla violenza, ai bilanci truccati, alle squadre in bilico e che rischiano di scomparire.
LuccaPadre e figlio unici due tifosi del Forlì a Lucca: diventano eroi del web