REDAZIONE LUCCA

Antibo, un compleanno con vittoria e primato

Lo specialista del fondo del Parco Alpi Apuane s’impone sui 5mila a Palermo. Il nipote dell’olimpionico Totò migliora anche il suo record personale

Ivan Antibo, specialista nelle corse di fondo, del Parco Alpi Apuane-Team Ecoverde, ha festeggiato i venti anni con una bella vittoria nella sua Sicilia nel meeting in pista sui 5mila, a Palermo, con la ciliegina in più del suo nuovo primato personale sulla distanza: 14’58’’. Un tempo ancora un poco lontano da quello dello zio Salvatore, detto Totò (13’05”59 a Bologna nel 1990), ma sicuramente sulla buona strada. Una bella prova, sicuramente in cuor suo, dedicata anche allo zio, 59 anni, che nel marzo scorso era stato alle prese con un’altra traversia sanitaria con il ricovero presso l’ospedale Civile di Palermo per un’embolia polmonare, poi superata.

Al secondo posto nei 5mila, l’altro forte alfiere biancoverde, Alessandro Brancato, in 14’59’’.

Nella stessa riunione palermitana, buon rientro nei 1500 per Vincenzo Agnello in 4’03”. La cittadina di Altofonte, 350 metri sul livello del mare, poco più di 10mila abitanti, A 12 chilometri da Palermo, negli ultimi anni è diventata il "vivaio" del fondo e mezzofondo del Parco Alpi Apuane. Infatti, dopo l’arrivo in biancoverde di Alessio Terrasi, campione italiano assoluto di maratona 2018 a Ravenna con la maglia biancoverde, due anni fa, ecco l’arrivo di un altro promettente atleta proveniente da Altofonte: Ivan Antibo, un cognome importante per l’atletica italiana, che riporta subito alla memoria degli sportivi il grande Totò, denominato, a cavallo tra il 1980 e 1990, dai giornali sportivi di tutto il mondo, la "gazzella di Altofonte": due volte campione europeo a Spalato nel 1990 sui 5mila e 10mila metri e vicecampione olimpico dei 10mila a Seul nel 1988.

Ivan Antibo, nato il 25 Aprile 2001, fin da giovanissimo ha fatto vedere cose egregie nel mezzofondo e tuttora si sta confermando. Il presidente Graziano Poli ed il suo staff lo stavano seguendo da tempo e, due anni fa, il passaggio in maglia biancoverde, dove sta rispondendo alle aspettative in lui riposte. Anche ad Altofonte i compaesani di Ivan Antibo credono molto nel ragazzo e sono pronti a scommettere che ha le carte in regola per seguire le orme dello zio.

Dino Magistrelli