Saranno sei le squadre che saliranno nella nuova serie "B" interregionale 2023-2024, come è stata definita la nuova categoria dall’ultimo consiglio federale del basket nei giorni scorsi. I club che vi parteciperanno? Esattamente 96, di cui 32 aventi diritto provenienti dall’attuale serie cadetta e 64 dalla "C" Gold di tutta Italia, dove non ci saranno retrocessioni. Sparirà la differenziazione "Gold" e "Silver" e ci sarà la "C" unica, composta dalle formazioni che non saliranno di categoria: dieci dalla "Silver" e, probabilmente, le prime della serie "D".
La riforma dei campionati, dunque, va in atto. Per la Toscana saranno sei i club promossi. Le prime quattro classificate direttamente, poi le vincenti dei play-off. Quindi altre due. Gli accoppiamenti saranno: quarta contro undicesima; quinta-dodicesima; ottava-nona; sesta-undicesima, settima-decima. Vantaggio fattore campo a chi è meglio classificato in regular season.
In questo momento, se il campionato fosse appena terminato, il Bama Altopascio, undicesimo, incontrerebbe La Spezia, sesta; mentre Bcl, decimo, affronterebbe Arezzo, ironia della sorte proprio l’avversario del prossimo turno. In interregionale dirette Cecina, Virtus Siena, Prato e Castelfiorentino. Ovviamente sono previste le due semifinali: la vincente tra quinta e la dodicesima e tra l’ottava e la nona; si sfideranno, così, come, sulla parte bassa del tabellone stile tennis, la vincente tra sesta e undicesima affronterà la vincente tra settima e decima.
In teoria potrebbe esserci una semifinale tra Lucca e Altopascio. Ma è solo un gioco. Saranno possibili anche ripescaggi. Mancano, però, ancora otto giornate e sedici punti a disposizione affinché tutto, o quasi, possa cambiare. Ci sono, infatti, molti scontri diretti e la classifica potrà subire variazioni. Le regole no: quelle uscite dal consiglio federale sono certezze. E’ l’ennesima riforma dei format di campionati e categorie per uno sport, la pallacanestro, che dovrà trovare equilibrio e facilità di comprensione tra gli appassionati, se vuole continuare ad avere popolarità.
Massimo Stefanini