
La Lucchese, anche se ha ben giocato, ha ottenuto soltanto un punto a Sestri Levante: dopo il gol di Rizzo è stata quasi subito raggiunta da Brunet
La Lucchese continua la propria striscia positiva e, dopo due vittorie consecutive, torna dalla trasferta di Sestri Levante con un punto. Si decide tutto nel primo tempo: al gol di Rizzo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Saporiti, risponde Brunet.
Rossoneri che vogliono provare a dare continuità in un momento particolare della stagione, con una situazione societaria drammatica; ma i ragazzi di Gorgone stanno cercando di dare le risposte proprio dal campo, in vista anche della penalizzazione. Ma, soprattutto, vogliono rispondere alle polemiche dell’allenatore del Sestri Levante, Longo.
Gorgone conferma lo stesso schieramento che ha battuto il Perugia, con le uniche due novità: il ritorno di Benedetti al centro della difesa ed il debutto dal primo minuto di Galli, al posto di capitan Tumbarello, fuori a lungo per un problema al ginocchio destro. Ma proprio l’ex del Lecco, al 10’, è costretto a lasciare il campo per un problema fisico: al suo posto Gasbarro che va, così, a ridisegnare la difesa, con Gucher di nuovo in mediana.
Intanto si rivede in panchina Welbeck che ha avuto di nuovo l’idoneità. Per entrambe le squadre ci sono pochi spazi di manovra. Al 13’ Furno, direttamente su punizione, calcia in porta, ma la palla termina tra le braccia di Melgrati. Ci prova un minuto più tardi Saporiti che crossa al centro, ma la difesa ligure spazza via. La Lucchese passa in vantaggio al 16’. Angolo dalla sinistra di Saporiti: Magnaghi, di testa, prolunga, la palla arriva sul secondo palo a Rizzo che, di sinistro, si coordina e batte Guadagno, realizzando, così, il suo primo gol in rossonero sotto il settore occupato dai quasi trecento tifosi della Pantera che hanno raggiunto Sestri. Vantaggio meritato per la formazione di Gorgone che non lascia grandi spazi di manovra ai rossoblu. Vicini al raddoppio i rossoneri che, con Gemignani, recuperano palla sulla destra: si incunea al centro dell’area di rigore al 23’, ma il suo rasoterra termina di pochissimo a lato.
Il Sestri Levante prova ad arrivare pericolosamente dalle parti di Melgrati. Ci prova al 29’ con Clemenza che, di destro, chiama il portiere rossonero alla deviazione in angolo. Di nuovo in avanti al 32’ i padroni di casa con un calcio di punizione concesso per un fallo di Rizzo su Rosetti. Sul punto di battuta Clemenza che calcia alto. E’ il preludio, però, al pareggio della formazione ligure che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la palla arriva a Brunet che, tutto solo, di testa, mette la palla alle spalle di Melgrati.
La Pantera si è fatta schiacciare troppo nella propria trequarti difensiva da un Sestri aggressivo che ha toprova a far viaggiare in velocità il pallone, sfruttando il campo in sintetico.
La ripresa inizia con l’allenatore della Lucchese che sposta Gasbarro al centro della difesa, Benedetti a destra e Rizzo a sinistro. Il secondo tempo si gioca principalmente nel mezzo al campo, con i giocatori che non se le mandano a dire. Al 7’ Gucher commette fallo su Clemenza: del calcio di punizione si incarica lo stesso numero dieci che calcia alto. Per proteste, al 15’, viene espulso il tecnico Gorgone che, prima rimedia il giallo; poi, continuando a protestare, si becca il cartellino rosso. Di nuovo in avanti i rossoblu, al 17’, che sembrano aver preso coraggio, con Clemenza che, di sinistro, calcia centralmente tra le braccia di Melgrati. La Lucchese prova ad affidarsi alla velocità di Selvini che entra al posto di Magnaghi. Saporiti, al 24’, direttamente dalla bandierina, calcia in porta e costringe Guadagno a smanacciare. Ancora i ragazzi di Gorgone in avanti al 30’, con Gemignani che mette in area, ma non trova alcun compagno di squadra.
I rossoneri soffrono un po’ troppo la vivacità degli avversari nel mezzo al campo, ma riescono, comunque, a rimanere uniti, nonostante il forcing finale del Sestri. E, sabato, si torna in campo alle 15, al "Porta Elisa", contro il Carpi, sconfitto in casa propria dalla Pianese, sempre più squadra rivelazione di questo campionato.
Alessia Lombardi
Continua a leggere tutte le notizie di sport su