Ciclismo femminile - L’evento e il ricordo. Il Giro di Toscana nel trentennale di Michela

Edizione speciale per rendere omaggio alla campionessa e figlia di patron Brunello Fanini a trent’anni dalla sua tragica scomparsa

Ciclismo femminile - L’evento e il ricordo. Il Giro di Toscana nel trentennale di Michela

Michela Fanini con la maglia «rosa» del Giro d’Italia insieme alla mamma Giulietta, anche lei da poco scomparsa: quest’anno sarà ricordata insieme alla figlia

E’ la tappa per eccellenza. Quella che rende ancor più vivo il ricordo di Michela Fanini: è la seconda del Giro di Toscana di ciclismo femminile che si corre sulle strade di casa sua: da Segromigno in Piano a Segromigno in Piano, di 117 chiloimetri, sabato 31 agosto.

Una giornata particolare che si aprirà con la manifestazione "Lo Sport per la Vita", gara podistica non competitiva (partenza ore 9). Ci sarà la maglietta celebrativa in ricordo di Michela Fanini a trent’anni anni dalla sua scomparsa. Poi si proseguirà con la Santa Messa in sua memoria e per la mamma Giulietta, alla chiesa di Segromigno in Piano, alle ore 10 e, infine, con la visita dell’intera carovana alla tomba di famiglia, pochi secondi prima del via ufficiale.

Momenti di grande emozione nel rispetto di un’ atleta, Michela Fanini, che, in pochi anni della sua comunque straordinaria carriera, aveva già portato in alto un settore, quello del ciclismo femminile, fino a quel momento poco conosciuto. Ma, purtroppo c’è di più, visto che quest’anno, all’appello, mancherà anche la mamma Giulietta, moglie di patron Brunello. La frazione, insidiosa nel finale, prenderà il via proprio da piazza "Michela Fanini" alle 13 e lì arriverà intorno alle 16. Il percorso, quasi interamente pianeggiante, si snoderà lungo alcune delle strade più importanti dei comuni della Piana lucchese, come Capannori e Porcari.

La sorpresa, che potrebbe cambiare i connotati alla classifica generale, arriverà nel finale, con la salita di Valgiano. Strappo impegnativo e discesa molto tecnica.

"Una bella manifestazione al femminile – ha ricordato Giordano Del Chiaro, sindaco di Capannori – che da molti anni promuove i valori dello sport e del territorio". Sulla stessa lunghezza d’onda il primo cittadino di Porcari, Fornaciari. "La comunità che ho l’onore di rappresentare – ha affermato – accoglie con gioia il passaggio della gara, occasione unica di promozione della bellezza del nostro territorio, spesso sottovalutata".

"E’ un onore per me – commenta Brunello Fanini – e per la mia organizzazione poter dedicare un’ intera giornata al territorio caro a Michela e a Giulietta; sarà emozionante come mai lo è stato prima".

Si parte il 29 agosto. Ospite d’eccezione Francesco Moser e una madrina, altrettanto importante, come l’ex ciclista Mara Mosole. Inoltre, oltre ai normali premi messi in palio dall’organizzazione, ci saranno anche quelli artistici, molto ambiti e apprezzati, firmati dai ragazzi della Fondazione Maic (Maria Assunta in Cielo) di Pistoia. Vere e proprie opere d’arte ideate e create dai ragazzi diversamente abili che frequentano il laboratorio "Arte e Mestieri" del Centro di riabilitazione pistoiese.

Il Giro della Toscana verrà presentato il 23 agosto all’Auditorium della Banca Alta Toscana a Vignole di Quarrata (ore 17); l’ingresso è aperto a tutti. L’organizzazione è firmata da patron Brunello Fanini e dal suo gruppo della "Michela Fanini", ormai collaudato, sia per la logistica, sia per la gestione dei percorsi. Una corsa che, ormai, è diventata tradizione, a trent’ anni dalla scomparsa della grande campionessa.

Dal punto di vista tecnico è una gara breve, ma con un tracciato adatto a passiste e scalatrici.

Massimo Stefanini

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