
Debutto migliore non poteva chiederlo, né forse pensarlo, Christian Amoroso sulla panchina del Seravezza Pozzi. Il “dopo Vangioni bis“ parte al meglio per i verdazzurri che nell’anticipo di sabato hanno espugnato 3-0 il “Carraia“. E Amoroso, da ex del GhiviBorgo, ha subito conquistato la stima dell’ambiente. Il suo 4-2-3-1 (con Putzolu che a volte si alza quasi sulla linea di Benedetti tramutando il modulo in un vero e proprio 4-2-4). Il tecnico ex Real Forte Querceta commenta così la sua prima rotonda vittoria ed in generale il momento della squadra: "Era importante partire con il piede giusto. Io sono arrivato da poco ma ho subito trovato tanta disponibilità. Sabato abbiamo tenuto bene il campo e poi siamo stati fortunati negli episodi ma anche bravi ad accellerare quando la gara si era messa a favore nostro. Non era affatto scontato che accadesse. Siamo stati “cattivi“ nell’ammazzare la partita, nella gestione della palla finale e nel non prender gol su un campo molto difficile". "Ora però bisogna che la squadra capisca a fondo che abbiamo un grande potenziale e che dobbiamo sfruttare al massimo i nostri tanti pregi... mentre dobbiamo nascondere i nostri difetti – precisa Amoroso – abbiamo esterni alti che vanno forte e dobbiamo fare molti più uno contro uno. Ci stiamo adoperando sul mercato per rinforzarci con un 2003 in mezzo al campo dove altrimenti abbiamo solo Vietina... e se si fa male come sabato poi io mi ritrovo costretto a dover fare due cambi".
"Le squadre per costruirle bene vanno fatte con le “coppie“ di giovani nelle stesso ruolo e noi al momento siamo un po’ scoperti su questo aspetto. Rimedieremo presto però. E dovremo fare anche dei movimenti in uscita, temo, anche se a me piacerebbe tenerli tutti i giocatori che ho attualmente a disposizione. Poi serve una quota anche per avere un’alternativa a Vignozzi come terzino basso a sinistra. Ma il presidente lo sa". Una delle uscite potrebbe esser Bresciani, l’altra Monacizzo. Intanto domani al “Buon Riposo“ match col Terranuova Traiana.