
E’ un esempio da seguire. Da tutti. Non che i componenti della squadra maschile – impegnata domani nelle sfide di ritorno della semifinale playoff scudetto – abbiano bisogno di suggerimenti, ma ricordare quel che ha combinato, di buono e di bello, la sedicenne Emma Belluomini, nella gara di giovedì pomeriggio a Beinasco può essere davvero di grande supporto psicologico. Dice il direttore tecnico Sergio Marrai: "Emma ha solo 16 ma si è comportata come una veterana giocando due partite, il singolare e il doppio, davvero ad altissimo livello. Pensate che nel singolare, solo quattro giorni prima, non era mai entrata in partita, perdendo 6-0, 6-0. A Beinasco, nonostante avesse perso il primo set, ha trovato la forza, le risorse mentali e le capacità atletiche per far capitolare la rivale vincendo la sfida in rimonta e arrivando poi a completare l’opera con Jasmine Paolini nel doppio". Ma chi è Emma Belluomini? Ha 16 anni, da tre difende i colori del Tennis Italia Forte dei Marmi, già nello scorso campionato di serie B aveva messo un sigillo, vincendo uno dei singolari nella trasferta di Copertino, in provincia di Lecce. In un’intervista, pochi giorni prima dell’inizio del campionato di serie A2, sosteneva che il Tc Italia, pur essendo una matricola, aveva le carte in regola per puntare in alto, rispettando ovviamente anche il valore delle squadre avversarie. Detto e fatto: obiettivo centrato.