Ghiviborgo, derby amaro. L’Aquila becca una volta

GHIVIBORGO 0 AQUILA MONTEVARCHI 1

GHIVIBORGO (3-2-4-1): Gambassi, Conti, Lopez, Bura (34’ Bassano), Campani (77’ Signorini), Barbera (88’ Russo), Giannini, Fischer (77’ Coppola), Noccioli, Vari (67’ Larhrib), Bifini. (A disp.: Bonifacio, Caiaffa, Simonetta, Bonafede). All.: Bellazzini.

AQUILA MONTEVARCHI (3-5-2): Testoni, Ficini, Franco, Martinelli, Vecchi, Bontempi, Saltalamacchia, Sesti, Ciofi, Priore (73’ Damiano), Orlandi (80’ Artini). (A disp.: Conti, Papini, Bigazzi, Galastri, Casagni, Borgia, Boncompagni). All.: Rigucci.

Arbitro: Merlino di Pontedera (assistenti: Sintini di Cesena e Corbelli di Rimini).

Rete: 27’ pt Bontempi.

Note: espulso 87’ Lopez.

GHIVIZZANO - Gara molto tattica e povera di emozioni, vinta dall’ Aquila Montevarchi con l’unico tiro in porta di tutti i 96’ minuti. Tre punti d’oro portati a casa dai rossoblu valdarnesi. Ghiviborgo privo degli infortunati Nottoli e Gori (25 gol in due), mentre i tre nuovi arrivi si accomodano in panchina, con trainer Bellazzini che cambia gli interpreti ma non il modulo.

Accade veramente poco fino al 27’, le due squadre si studiano a lungo: il Ghivi ha un costante possesso passa ma non sfonda, anche se l’Aquila è viva e pronta a colpire. L’episodio decisivo, come detto, poco prima della mezz’ora: corner dalla sinistra, doppia conclusione all’interno dell’area, la seconda di Bontempi è quella vincente che si infila rasoterra e non lascia scampo a Gambassi. I colchoneros accusano il colpo, ma, al 40’, vanno vicinissimi al pareggio: bella percussione di Bifini che scambia con Vari, ma il diagonale dell’ attaccante si infrange sull’esterno della rete, dando l’illusione del gol.

Nella ripresa succede ancora meno: quasi mai un tiro in porta. Per la squadra di Bellazzini tanto possesso palla, buone trame ma tanta difficoltà nel trovare i varchi giusti, anche per la granitica disposizione tattica dei rossoblu. Da segnalare, solo una punizione dal limite di Martinelli al 15’, deviato da Gambassi per gli ospiti ed una conclusione masticata di Campani che si perde sul fondo 2’ più tardi, oltre all’espulsione del difensore biancorossoazzurro Lopez a tre dal 90’ per fallo a centrocampo.

Flavio Berlingacci