
Tommaso Bellazzini ha solo due assenze di peso
Un sabato calcistico ricco di fascino attende il Ghiviborgo che vuole continuare a sognare ed ospita il Fulgens Foligno, attuale seconda forza del torneo, nell’anticipo della 31ª giornata di un campionato che sta riservando un finale entusiasmante alla squadra di Tommaso Bellazzini che ha tutte le carte in regola per riscrivere la storia del club di patron Remaschi.
La formazione umbra dista appena tre punti dai colchoneros che, dopo essere piombati in terza piazza al culmine di un’invidiabile striscie positiva, non vogliono più fermarsi e puntano decisi al bersaglio grosso, anche e soprattutto per un calendario non proibitivo, che li potrebbe confermare in zona play-off e, perché no, in una posizione di grande prestigio, finora mai raggiunta.
In dieci anni di serie "D" il Ghivi ha giocato solo una volta i play-off, da quinta e perdendo in semifinale, per quello che è attualmente il risultato migliore della compagine della Media Valle. Ma tutto l’ambiente è in fibrillazione e attende con ansia la sfida contro il Foligno, un autentico big-match d’alta classifica che potrebbe regalare gol e spettacolo, anche per la forza dei biancazzurri ospiti che sono strutturati in ogni reparto (del resto la classifica parla chiaro), anche se vengono da un’imprevista sconfitta interna con l’Orvietana che li obbliga ad un pronto riscatto.
Al netto della caratura dell’avversario, però, i ragazzi di Bellazzini sono in fiducia, hanno il morale molto alto e si sono preparati nei minimi particolari per fornire un’altra, grande prestazione. Unico neo la squalifica del tecnico, fermato per un turno (somma di ammonizioni) e costretto a seguire i suoi dalla tribuna; oltre alle assenze di capitan Nottoli e dell’esterno d’attacco Vari, ancora ai box per infortunio. Tutti gli altri sono a disposizione.
Probabile schieramento che non dovrebbe discostarsi più di tanto da quello visto domenica scorsa, con qualche possibile variante, dovuta soprattutto alla scelta delle quote, in funzione delle caratteristiche dell’avversario. Proviamo a ipotizzarlo (3-2-4-1): Bonifacio (2006) fra i pali; Conti, Bura e Giannini (o Lopez Petruzzi) a comporre la linea difensiva; Barbera (2004) e Signorini (2004) o Campani in mediana; Bonafede (2005) o Giannini esterno basso a destra, Campani o Fischer (2005) e Noccioli sulla trequarti; Larhrib esterno alto a sinistra; bomber Gori (2004) centravanti (26 reti finora in questa sua splendida stagione).
Inizio alle ore 15; atteso un pubblico piuttosto numeroso, per vedere dove possono arrivare questi ragazzi che, con impegno e dedizione, stanno continuando a stupire.
Flavio Berlingacci
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