![L’abbraccio tra i giocatori della Lucchese: quello colto a Solbiate Arno, contro il Milan Futuro, è un successo che vale doppio, visto che era uno scontro diretto L’abbraccio tra i giocatori della Lucchese: quello colto a Solbiate Arno, contro il Milan Futuro, è un successo che vale doppio, visto che era uno scontro diretto](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/ZTBhZjZhYmQtN2VkOS00/0/la-pantera-ne-sa-due-piu-del-diavolo-ci-pensano-tumbarello-e-saporiti.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
L’abbraccio tra i giocatori della Lucchese: quello colto a Solbiate Arno, contro il Milan Futuro, è un successo che vale doppio, visto che era uno scontro diretto
La Lucchese finalmente torna a vincere. Un risultato importante, non solo per la classifica, ma anche per il morale, in un momento societario molto delicato. La Pantera chiude il match già nel primo tempo, con la rete del capitano Tumbarello e il raddoppio di Saporiti che, in pratica mettono la parola fine alla gara.
Scontro diretto tra Milan Futuro e Lucchese, con entrambe alla ricerca di punti pesanti per uscire dalla zona calda della classifica. Gorgone deve fare a meno di Sabbione e Gasbarro, fuori per qualche problema fisico e, allo, ridisegna la difesa: con Benedetti al centro e Gucher e Rizzo sugli esterni. Nel mezzo al campo e in avanti il tecnico romano non cambia gli interpreti, ritrovando anche Saporiti (che ha scontato il turno di squalifica). Nelle file del Milan Futuro in campo dal primo minuto Quirini che, nel match vinto contro la Spal, ha già segnato il suo primo gol con la nuova maglia (anche se il colore è lo stesso). La Lucchese è alla ricerca della vittoria esterna che manca dal 22 settembre, quando Tumbarello e compagni riuscirono ad espugnare il "Del Duca" di Ascoli.
I ragazzi di Gorgone provano a partire subito aggressivi e la prima conclusione arriva già al 1’, con un tiro da fuori di Gucher. Il Milan risponde con un cross al 3’ di D’Alessio sul secondo palo, dove Magrassi, di testa, manda di poco fuori. Poche emozioni in una gara grigia come il tempo. Ci prova Visconti, con una conclusione da fuori che Nava para senza problemi. E, al 17’, è Tumbarello che ruba palla a centrocampo e serve Saporiti che, però, prova a calciare, ma lo fa addosso ad un difensore. Antoni, al 22’, con una bella percussione centrale, conquista una punizione poco fuori area di rigore, ma Saporiti calcia alle stelle.
La Pantera passa in vantaggio al 29’ con un gran tiro di Tumbarello, uno dei migliori in campo, che, servito da Catanese, non lascia scampo a Nava. Il Milan non riesce a reagire e i lucchesi provano ad approfittarne e, al 35’, raddoppiano. Azione tutta di prima di Visconti che serve Gemignani che, a sua volta, crossa al centro, dove Camporese non riesce a liberare: Saporiti si infila e realizza il suo sesto gol stagionale. Vicina alla terza rete la Lucchese con Gucher che calcia al volo, ma la palla termina di poco a lato.
I padroni di casa non si fanno mai vedere dalle parti di Melgrati e, così, i rossoneri toscani – che hanno letteralmente dominato il primo tempo – , vanno al riposo in doppio vantaggio.
Nel secondo tempo il Milan prova a partire meglio e cerca di sfruttare la prima ripartenza, con la difesa della Pantera che riesce a spazzare via. Il palo salva la Lucchese al 10’, sul tiro di Magrassi che, dal limite, lascia partire un tiro imprendibile per Melgrati. I lucchesi sembrano aver perso la giusta inerzia e quelli del diavolo provano ad approfittarne. Magnaghi, al 19’, si divora la terza rete su cross di Antoni: il numero nove, da solo davanti a Nava, rimedia solo un calcio d’angolo.
Gli uomini di Gorgone non sono attenti come nel primo tempo ed il Milan, per fortuna, non ne approfitta. Saporiti, poi, al 35’, costringe Nava, con un gran destro, a deviare in angolo, grazie anche all’aiuto del palo. Gorgone manda in campo anche Galli al posto di Gucher che, nel ruolo inedito di esterno di difesa a destra, gioca una buona partita.
Il finale viene gestito bene dalla Lucchese che non corre mai grandi pericoli, con la retroguardia e Melgrati che, con attenzione e precisione, riescono a mantenere inviolata la porta. Arriva, così, questo successo che serviva in tutti i modi, soprattutto in uno scontro diretto come questo. Tre punti che danno ossigeno e che pesano tantissimo. E, lunedì 17 febbraio, alle 20.30, arriverà al "Porta Elisa" il Perugia che, nell’anticipo di venerdì scorso, ha perso al "Curi" contro la Vis Pesaro allenata dall’ex rossonero della Lucchese, Stellone. Altro scontro diretto importantissimo contro i grifoni che non se la stanno passando bene.
Alessia Lombardi
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