Missione compiuta. Jasmine Paolini (foto) approda al secondo turno del 250 WTA di Adelaide, (unica italiana presente tra l’altro), superando agevolmente la qualificata Sanders ed entra nel club delle migliori 50 tenniste al mondo. O, meglio, ad oggi sarebbe così. Spieghiamoci.
Nel momento in cui state leggendo, con la Paolini al secondo turno di Adelaide, è così. Bisognerà verificare, poi, questa settimana i risultati, sia della campionessa di Bagni di Lucca, sia di quelli delle avversarie, con la graduatoria che viene diffusa dalla WTA ogni lunedì e che tiene conto anche degli scarti di punteggio rispetto a 12 mesi fa. Nella classifica "live" Paolini è numero 50. Best ranking. Pensate che una certa Serena Williams, una ventina di titoli Slam in carriera, in questo momento è 57.
Contro la Sanders gara combattuta solo nel primo set. Abbastanza sorprendentemente, considerando le statistiche che indicano un elevato numero di break nel tennis femminile, il match segue l’ordine dei servizi fino al 5-5, con l’azzurra che spreca tre chances per toglier la battuta all’avversaria. Ci riesce solo al dodicesimo game, quello del 7-5. Seconda partita in scioltezza, invece, per la Paolini che inanella sei giochi consecutivi, fino al 7-5, 4-0. A quel punto basta amministrare la gara e chiuderla 6-2 in due set.
Adesso l’appetito vien mangiando. Eh sì, perché, al secondo turno, la lucchese sfiderà un’altra qualificata, la Davis, la quale, a sorpresa, ha eliminato la svizzera Teichmann. Un "corridoio" in teoria molto favorevole alla Paolini che, se sfruttato a dovere, la potrebbe condurre a... sbucare nei quarti contro la slovena Zidansek, ostacolo duro, ma non impossibile.
Nell’entourage della lucchese è assolutamente vietato abbandonarsi a voli pindarici, ma ci sarebbero evidenti benefici anche sulla classifica mondiale, con possibilità di andare oltre la fatidica soglia della cinquantesima posizione.
Un torneo, quelllo di Adelaide, in cui le sorprese sono dietro l’angolo per tutti. Ne sanno qualcosa sia la numero due del mondo e prima testa di serie del seeding di Adelaide, la Sabalenka, sconfitta dalla rivelazione svedese Rebecca Peterson.
Fuori anche la numero due del torneo, la Svitolina, battuta, però, da Madison Keys: un sorteggio tra due giocatrici di rilievo in un match di primo turno che in altre prove, magari, può essere una semifinale o, addirittura, una finale. E’ l’ultimo torneo di preparazione in vista degli Open Australiani, al via dal 17 gennaio. Venerdì il sorteggio per la truppa italiana e Paolini spera nella sorte favorevole. Non ha mai avuto molta fortuna sul cemento di Melbourne Park, in passato. Adesso, però, la musica è cambiata e Jasmine se la può giocare con chiunque.
Massimo Stefanini