Lucchese - Il mercato. Pettinari il nuovo obiettivo

In attesa della ufficializzazione degli ingaggi di Antoni, Fazzi, Botrini e Zoppi, si parla di un forte interessamento per il centrocampista Francesco Conti (classe 2004), capitano della "Primavera" della Sampdoria. Ma, a tenere banco, è la ricerca del "famoso" attaccante da doppia cifra che il presidente Bulgarella è deciso a mettere a disposizione dell’allenatore Gorgone. La società ha, al momento, a disposizione i soldi che la Virtus Entella metterà sul piatto della trattativa per l’ingaggio di Tiritiello (da 40 a 50mila euro?) che serviranno, in parte, per arrivare a pagare l‘ingaggio al numero 9.

Ed ecco la indiscrezione di giornata. Nel mirino del "ds" Ferrarese (foto a destra) è finito il centravanti di 32 anni Stefano Pettinari (foto a sinistra), romano, in uscita dalla Reggiana. Si tratta di un attaccante che ha sulle spalle oltre 300 partite tra serie "B" e serie "A" e che, fino allo scorso anno, non ha mai calcato il palcoscenico della "C". Sicuramente lo scoglio maggiore da superare dovrebbe riguardare l’ingaggio, perché, sul suo curriculum, c’è poco da rilevare.

Cresciuto nelle giovanili della Roma, con la quale ha esordito in serie "A", Pettinari ha, poi, iniziato a girare per l’Italia, facendo tappa tre anni a Crotone (serie "B"), poi Latina, Pescara, Vicenza, Como; quindi, Lecce, ancora Crotone, Trapani; infine due stagioni nella Ternana, prima di andare a Benevento; infine, nella passata stagione, alla Reggiana. Le sue migliori stagioni, in fatto di gol, sono state quelle di Pescara nel 2018, con 13 centri e di Trapani, nel 2020, con 17 gol.

La Lucchese, comunque, tiene sempre in caldo anche la pista che porta a Parigi dell’Arzignano. Se Ferrarese riuscisse a portare dentro Pettinari e Parigi, avrebbe sicuramente alzato (e di parecchio) l’asticella della squadra sul piano offensivo.

Un altro problema che il ds sta cercando di risolvere riguarda l’under o gli under da mettere tra i pali, dal momento che Coletta, a giudizio del presidente Bulgarella, svolgerebbe il ruolo di "portiere manager". Il ballottaggio è tra il ventiduenne emiliano Filippo Rinaldi, ultima stagione nell’Olbia, il cui cartellino è di proprietà del Parma e Lorenzo Palmisani, 20 anni, ex "Primavera" del Frosinone, che Gorgone conosce molto bene. Rinaldi, rispetto a Palmisani, ha al suo attivo più di 60 partite in "C".

Emiliano Pellegrini