La Lucchese diventa americana? Ci mancava questa voce oltreoceano a vivacizzare la vicenda che riguarda la cessione della società rossonera, perché è ormai chiaro a tutti che il Gruppo Bulgarella non ha più intenzione di rimanere alla guida del club: vuoi per le serie condizioni di salute del presidente Andrea Bulgarella, vuoi perché gli impegni economici sono andati ben al di là delle previsioni iniziali.
Detto questo, proviamo a capire come Newtuscia.it, network laziale, abbia potuto pubblicare la notizia che l’American Group Sport Management (AGSM) di Miami, in data 19 dicembre 2024, abbia inviato una manifestazione di interesse per l’acquisto della Lucchese tramite "pec". Facendo una rapida ricerca, si è scoperto che l’American Group Sport Management è una compagnia che lavora nel mondo del calcio con la funzione di proporre giocatori a società americane di MLS o di categorie minori. Nel caso inverso, anche di portare atleti maschili e femminili dagli Stati Uniti in Europa.
Scavando qua e là, è risaltato fuori il nome di Alessio Sundas, manager laziale (ecco spiegato il perché la notizia è stata lanciata da un sito del viterbese e dintorni) che dovrebbe essere ancora alla guida della agenzia Sport Man. E sarebbe lo stesso Sundas – che deve la sua fama alla creazione delle "ombrelline" nel moto GP – , che la bellezza di sette anni fa, guarda caso, sempre in questo periodo natalizio (era il 29 dicembre 2017), a formulare la stessa proposta di acquisto della Lucchese al "patron" di allora Arnaldo Moriconi che, però, la respinse subito al mittente. Perché? Mah!
Ora Sundas, tramite questa società americana, ci riprova e sarà interessante capire cosa ne pensa uno che di cose finanziarie è un "maestro", come l’attuale "dg" rossonero Luigi Conte. E’ indubbio che questo è il periodo giusto per valutare le varie manifestazioni di interesse arrivate in sede per l’eventuale acquisizione della società, dal momento che il campionato è fermo per la sosta di Natale, come questo sarebbe anche il periodo per capire se sia giunto il momento di dare una scossa all’ambiente, con i tifosi che si stanno disamorando sempre di più verso società e squadra.
Da sempre siamo dell’idea che sia la "scopa" a non saper… spazzare (leggi i giocatori), più che il "manico" a non saper guidare il gruppo (leggi Gorgone). Ma, siccome è impossibile cambiare più del cinquanta per cento dell’attuale gruppo, non rimarrebbe che provare a cambiare l’allenatore. Come noto, l’ultima parola spetta solo ed esclusivamente ad Andrea Bulgarella. Ora bisognerà capire fino a che punto è la fiducia del presidente nei confronti del trainer. L’impressione è che i tempi siano maturi per un ribaltone.
Se non venisse fatto ora durante la sosta, sarebbe logico andare fino in fondo con questo staff, con la speranza che arrivi qualche rinforzo dal mercato che, però, non deve costare nulla per il cartellino. Ma, per fare tutto questo, prima la società dovrà sistemare i rapporti con vari procuratori; altrimenti qui non verrà nessuno…
Emiliano Pellegrini
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