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Lucchese: la Fermana non va nel Panico

Non basta la rete del centravanti: i marchigiani, pur ridotti in dieci per ben oltre un’ora, raggiungono i rossoneri a 6’ dal termine

Lucchese: la Fermana non va nel Panico

Lucchese

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Fermana

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LUCCHESE (4-3-3): Cucchietti; Quirini, Tiritiello, Benassai, Visconti (27’ st Alagna); Mastalli (13’ st D’Alena), Franco, Di Quinzio (13’ st Romero); Fabbrini (27’ st Bruzzaniti), Panico, Rizzo Pinna. (A disp.: Coletta, Galletti, Ferro, Bachini, Bianchimano, D’Ancona, Merletti, Pirola, Ravasio, De Maria). All.: Maraia.

FERMANA (4-3-3): Borghetto; Gkertsos (33’ st Graziano), Parodi, Pellizzari, De Nuzzo; Scorsa (33’ st Spedalieri), Pinzi (33’ st Maggio), Misuraca; Romeo, Tulissi (1’ st Busatto), Neglia (35’ pt Eleuteri). (A disp.: De Mattei, Nardi, Vessella, Carosso, Nannelli, Pampano). All.: Protti.

Arbitro: Gauzolino di Torino.

Reti: 10’ st Panico, 39’ st Spedalieri.

Note: angoli 8-6; espulso 23’ pt De Nuzzo per gioco violento; ammoniti: Di Quinzio, Mastalli, Bruzzaniti, Panico, Scorza, Meglia, Gkertsos e Romeo; recupero; 3’ pt, 5’ st.

LUCCA - Lucchese frenata dalla Fermana e contestata a fine gara (come riferiamo ampiamente nella pagina seguente). Arriva, dunque, solo un pareggio per la Pantera che non è riuscita a sfruttare la superiorità numerica e a chiudere il match e nel finale si è fatta raggiungere dai maRchigiani che hanno giocato larga parte della gara con un uomo in meno. Il tecnico della Lucchese deve fare a meno di Tumbarello, febbricitante, al suo posto Di Quinzio. In avanti confermato Fabbrini dal primo minuto, con Bruzzaniti, che parte dalla panchina, dopo il problema a una spalla. Prima di cinque finali, come ha dichiarato il traier alla vigilia e la Lucchese deve tornare alla vittoria, per rimanere saldamente in zona play-off.

Maraia conferma la solita Lucchese che deve trovare riscatto dopo la sconfitta di Gubbio. Dopo una fase di studio, all’11’ Di Quinzio prova a cercare il gol direttamente su calcio di punizione, ma Borghetto, con un colpo di reni, alza la palla sopra la traversa. La Fermana gioca a viso aperto e prova a sorprendere la difesa rossonera con Romeo che, al 15’, sbaglia clamorosamente un "rigore" in movimento, tirando la palla alta.

La manovra della Lucchese è lenta e le occasioni pericolose latitano. Al 23’ la Fermana rimane in dieci uomini per un brutto fallo di De Nuzzo su Franco: il direttore di gara, senza indugio, estrae il cartellino rosso.

La partita è spezzettata, con tanti falli fischiati ad entrambe le formazioni. Al 27’ Quirini non riesce a trovare la deviazione giusta ed arriva sulla palla scoordinato. Occasionissima al 29’ con Mastalli che, da solo, davanti al portiere, non riesce a schiacciare bene il pallone e Borghetto devia con i piedi. Ancora Mastalli al 32’ ci prova di testa, ma questa volta Borghetto devia in angolo. Brivido al 40’, con Cucchietti che, in, uscita non riesce a prendere il pallone: ma per fortuna la sfera termina sul fondo.

Nella ripresa la Lucchese sblocca subito il match con Panico che, ben servito da Di Quinzio, si porta la palla sul destro e, con un bel rasoterra batte Borghetto. Gli uomini di Maraia gestiscono bene il vantaggio e provano a raddoppiare con Romero al 15’, ma il portiere para.

La Fermana ci crede e, al 38’, riesce a pareggiare, con Spedalieri che, di testa, mette la palla alle spalle di Cucchietti. Nel recupero gli uomini di Protti protesta per un atterramento in area di Maggio, ma l’arbitro fa proseguire il gioco. E, alla fine, i tifosi della curva Ovest, che chiedevano una vittoria, fischiano i rossoneri. E la cosa prosegue anche fuori, a partita terminata.

R. L.