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Lucchese - L’ora della riscossa. Ballottaggio tra Coletta e Palmisani

Il giovane titolare torna a disposizione dopo la squalifica, ma Gorgone potrebbe confermare il veterano

Lucchese - L’ora della riscossa. Ballottaggio tra Coletta e Palmisani

Palmisani si «accartoccia» sul pallone. Il giovane torna a disposizione: sarà tra i pali?

Dopo il "tourbillon" di fatti accaduti nella settimana – dalla piena fiducia in Gorgone, prima da parte della squadra e del direttore sportivo, quindi della società, fino all’annuncio dell’imminente passaggio delle "consegne" da Andrea Bulgarella ad un gruppo finanziario italo-canadese – , ora tocca alla squadra. Deve dare una svolta decisiva e convinta al suo campionato, fin qui mediocre.

E, l’occasione, capita domani sera nel derby-spareggio con il Pontedera che ha un punto in meno dei rossoneri in classifica. Sarebbe fondamentale salire a quota 17 e andare, poi, a conquistare altri tre-quattro punti nelle ultime tre partite del girone di andata, anche se, contro avversari forti come la Vis Pesaro in trasferta, lo stesso Arezzo in casa e la Torres in Sardegna e doppiare, così, la boa di metà cammino intorno a 20-21 punti, una quota che, in base alle statistiche, è quella minima per scongiurare i futuri play-out.

Ma, senza andare troppo in là con il ragionamento e giusto per rimanere al presente, domani sera la Lucchese ha l’opportunità, ovviamente non agevole, visti anche i precedenti, di tornare a vincere al "Porta Elisa" dopo otto mesi e di lasciarsi alle spalle il Pontedera e di affrontare con uno spirito diverso l’ultima delicatissima parte del girone di andata.

Gorgone, a differenza del collega Domenichini, ha tutto l’organico a sua disposizione, a parte gli infortunati di lungo corso Giacchino e Fedato e con Welbeck che sta facendo tutti gli accertamenti del caso, dopo il malessere accusato due settimane fa. In occasione della conferenza stampa di presentazione del trainer, prevista per questo pomeriggio, sapremo che tipo di piega ha preso la vicenda relativa al particolarissimo contratto di Gucher (ma chi è stato l’artefice di tutto ciò?), se, cioè, il centrocampista austriaco, sia pure fermo dall’inizio della stagione, può essere impiegato, inizialmente per uno spezzone di gara, senza che questo incida sulle clausole contrattuali. Una cosa è certa: in difesa torneranno i due centrali titolari dell’inizio di campionato, vale a dire Sabbione e Gasbarro e, quasi sicuramente, con Fazzi a fare il terzo difensore di destra.

Anche a centrocampo le scelte sono quasi obbligate. Al momento il quintetto che gode dei maggiori favori è quello composto da Quirini, Tumbarello, Catanese, Visconti e Antoni. In attacco il Magnaghi di questo ultimo periodo si fa preferire a Costantino. Saporiti, punto fermo.

Dimenticavamo il portiere. Palmisani è di nuovo "abile e arruolato", ma potrebbe lasciare ancora il posto a Coletta. Decisione delicata. Dopo l’incontro voluto dal "ds" Ferrarese con alcuni rappresentanti della tifoseria, gli stessi hanno promesso di sostenere la squadra, lasciando da parte qualsiasi altra considerazione che riguarda lo stesso trainer, perché c’è la categoria da mantenere.

Palla al centro domani sera, alle 20.30, con la signora Maria Marotta di Sapri a dirigere. La Marotta ha arbitrato tre volte i rossoneri: due pari e una sconfitta. Nell’ultimo match, nella stagione 2022-2023, 1-1 al "Porta Elisa" con l’Ancona.

Emiliano Pellegrini

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