
L’ex direttore generale rossonero Luigi Conte: è stato visto ieri in città
Non è trapelato nulla sull’esito della riunione della Sanbabila che era stata convocata per trovare un nuovo amministratore al posto del dimissionario avvocato Longo. Ma l’assemblea che, invece, inciderà sul futuro della Lucchese è quella prevista per oggi, al termine della quale, il sindaco revisore Varetti, deciderà, in autonomia, come procedere: anche nella ipotesi che i soci non rispondano presente.
Nel frattempo c’è da registrare un grande attivismo da parte di Luigi Conte che fu nominato direttore generale della Lucchese dall’allora "ad" Lo Faso, troppo impegnato nei suoi compiti nel gruppo Bulgarella. Ricordiamo benissimo che si parlò, già allora, di un possibile coinvolgimento da parte di un manager molto conosciuto nel mondo del calcio come Pietro Lo Monaco. Ed oggi, come d’ incanto, ecco tornare alla ribalta Luigi Conte che c’è chi giura di aver visto in città nella zona di piazza San Michele e dintorni (e non come turista). Come non è un caso che Lo Monaco, avvicinato da un collega, abbia ammesso di aver avuto, nei mesi scorsi, dei contatti con la vecchia proprietà, ma che, oggi, non è più interessato alla Lucchese, auspicando, in qualche modo, un coinvolgimento nella complicata vicenda societaria da parte dell’ amministrazione comunale.
Come noto la trattativa avviata da Conte con Lo Monaco non andò in porto, perché, nel frattempo, Lo Faso aveva ceduto la Lucchese alla Sanbabila e Conte era uscito di scena. Di pari passo all’attivismo dell’"ex" Conte, c’è quello dell’attuale "dg" Veli, anche lui alla ricerca di nuovi acquirenti.
Era stato Veli a parlare, qualche giorno fa, di una "cordata" di imprenditori romani disposti a trattare con la nuova proprietà; poi non si è saputo più nulla. Come non si è saputo più nulla se lo stesso Veli presenterà o meno ricorso contro i 6 punti di penalizzazione inflitti alla squadra. C’è chi sostiene di sì e che le spese sarebbero sostenute dallo stesso avvocato.
In questo clima di profondi silenzi e di "strani" movimenti, la verità vera è che non c’è stato un personaggio, al momento, a quanto pare, che abbia presentato una proposta concreta di acquisto della Lucchese alla Slt di Roma che è l’attuale proprietaria. Chiacchiere ne sono state fatte tante, fin troppe. Comunque si tratta di aspettare ancora ventiquattr’ore ore e poi si saprà quale sbocco avrà la profonda crisi rossonera. Perché, a quel punto, l’interlocutore privilegiato sarà solo il dottor Varetti.
Pare di capire che, per scongiurare il fallimento, potrebbe essere seguita la strada della composizione negoziata alla Camera di commercio, anche se la stessa comporterà la presenza di più "soggetti" giuridici. Operazione che richiederebbe molto tempo. L’ideale, ovviamente, sarebbe che qualche imprenditore si facesse avanti con proposte serie e che avrebbe la garanzia, acquistando in quella maniera e non direttamente dall’ attuale proprietà, della certezza dei debiti.
Emiliano Pellegrini
Continua a leggere tutte le notizie di sport su