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Il presidente Giuseppe Longo lunedì dovrà chiarire molte cose alla città e ai tifosi
Il presidente della Lucchese, l’avvocato Giuseppe Longo, lo aveva promesso ufficialmente anche in tv, nel corso della trasmissione "Curva Ovest", che avrebbe portato a conoscenza della tifoseria e, più in generale della città, le novità riguardanti il possibile ingresso di nuovi soci nella Sanbabila e che avrebbe continuato ovviamente a guidare la società rossonera. Questa volta, però, alle promesse non hanno seguito i fatti, cioè i chiarimenti, perché, fino al tardo pomeriggio di ieri, non c’è stata alcuna dichiarazione da parte dello stesso numero uno rossonero.
Naturalmente nessuno conosce il motivo di questo rinvio, per cui dobbiamo rimanere allo "status quo" di due giorni fa, vale a dire alla notizia che il presidente stava aprendo le porte della Sanbabila a nuovi "soggetti" o meglio a "professionisti" (Longo li ha definiti così) non campani (potrebbero essere dei veneti), promettendo, appunto, di fare i loro nomi e cognomi. Cosa che, invece, non è stata fatta, almeno fino a ieri sera. L’unica cosa che abbiamo capito – tra le pieghe di una situazione tutt’altro che chiara – è che questi professionisti, probabilmente due, rileverebbero le quote possedute da due degli attuali soci della Sanbabila (metteranno anche denaro fresco?) e che lo stesso avvocato Longo rimarrebbe, sia come presidente della società milanese che della stessa Lucchese Calcio, dopo aver dichiarato, invece, nei giorni scorsi, che l’amministratore lo avrebbe fatto uno dei nuovi "soci". Ma c’è anche chi sostiene che la Sanbabila cederebbe tutto il pacchetto, cioè il cento per cento delle sue quote, ai suddetti professionisti italiani, pacchetto che comprende, naturalmente, anche la Lucchese. Particolare che l’avvocato Longo avrebbe smentito, sempre in tv, dicendo, in sostanza che la Sanbabila non avrebbe rilevato la società rossonera dal gruppo Bulgarella in fretta e furia, senza tirare fuori nemmeno un euro (i 450mila euro del valore dato alla Lucchese, saranno saldati in tempi e modi successivi), per, poi, cederla, dopo poche settimane, ad altri.
Anche questo aspetto è tutto da chiarire. Com’ è in realtà tutta da chiarire la situazione di Nember che non è stato ancora ufficializzato oppure la scelta di un nuovo addetto stampa. Finalmente, sempre nella tarda serata di ieri, l’avvocato Longo ha confermato, da una parte che le quote della Sansabila sono state vendute a "professionisti" (veneti?) di un certo... peso e, dall’altra, che farà tutti i chiarimenti del caso lunedì prossimo. Speriamo che sia la volta buona, perché c’é veramente bisogno di chiarezza e di trasparenza.
Dimenticavamo. Il presidente rossonero Longo ha detto che sarà a Lucca lunedì 17, in occasione della gara interna contro il Perugia, dove spera di incontrare il sindaco.
Emiliano Pellegrini
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