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Lucchese, Vichi: "Stadio? Nessun problema"

Il presidente rassicura il sindaco: "Entro fine mese in Comune il progetto definitivo. Era necessario fare piccole modifiche tecniche"

Lucchese, Vichi: "Stadio? Nessun problema"

Nel corso del "question time" con la stampa, organizzato dal sindaco di Lucca, Mario Pardini, il primo cittadino ha dichiarato che il Comune è sempre in attesa di ricevere il progetto definitivo sulla ristrutturazione del "Porta Elisa". "Con la nuova proprietà – ha aggiunto Pardini – ci siamo visti ed ha fatto piacere quanto è stato detto quando è arrivata. Stiamo aspettando il progetto definitivo per capire se la nuova proprietà sia interessata o meno alla ristrutturazione dello stadio. Bulgarella ha detto chiaramente che non vuole speculazioni, ma non ha escluso di partecipare alla gara".

A stretto giro di posta è arrivata la risposta da parte dell’attuale presidente della Lucchese, Alessandro Vichi. "Ha ragione il sindaco. Il leggero ritardo nella presentazione del progetto definitivo – ha spiegato il presidente – è dovuto al fatto che c’è stato un cambiamento di programma. Secondo i progettisti prima bisognerà intervenire sulla tribuna coperta e, poi, fare tutto il resto. L’esterno della tribuna, come noto, deve rimanere così com’è, mentre l’interno dovrà essere rinforzato anche nel rispetto delle nuove norme anti-sismiche. Ecco perché la presentazione del progetto definitivo è slittata alla fine del mese di marzo. E’ solo questo il motivo del ritardo. In fondo è interesse della Lucchese arrivare alla conclusione di un percorso che è partito nel 2019".

Poi Vichi ha aggiunto: "Una volta presentato il progetto, il Comune avrà 90 giorni di tempo per convocare la commissione dei servizi decisoria che comprende ben 44 soggetti, anche se è probabile che dovrebbero essere sufficienti 60 giorni. Dopo il parere della commissione dei servizi, il Comune effettuerà il bando gara e la successiva aggiudicazione. Siamo ormai vicini all’epilogo di una vicenda che è stata lunga e complessa, perché si parla di un progetto da 50milioni di euro che porterà alla completa ristrutturazione del Porta Elisa che, una volta realizzata, avrà una capienza di 12mila posti, estensibile a 16mila e che rappresenterà un piccolo gioiello nel suo genere".

Ricordiamo che la proposta edilizia è stata formulata da Rti, società di cui fanno parte Lucchese 1905, Aurora Immobiliare e Consorzio Stabile Santa Rita. Ma il futuro "patron" rossonero (l’atto dal notaio per la firma dell’acquisto della società dovrebbe avvenire il prossimo mese) che ruolo giocherà in questa vicenda?

"Bulgarella ha detto – ha concluso Alessandro Vichi – che lui non vuole essere il primo “attore” e che la priorità dei lavori spetta prima di tutto agli imprenditori locali. Se, per qualche motivo, dovessero sorgere delle problematiche, solo in quel momento, potrebbe fare la sua parte".

E, sempre in tema di impianti sportivi gestiti dalla Lucchese – che per la verità sono ancora troppo pochi (stadio, Acquedotto, Saltocchio), se si vuole pensare anche alla riorganizzazione del settore giovanile – , è in dirittura d’arrivo il nuovo "look" dello stadio di Saltocchio, dove sarà inaugurato entro la fine del mese un mini risto-bar con pizzeria che sarà a servizio di tutti.

Emiliano Pellegrini