Paci, il doppio "ex": "Ma il mio cuore è con la Pantera"

C’è uno spettatore molto speciale che oggi sarà incollato davanti alla tv. E’ il più grande bomber rossonero di tutti i tempi: Roberto Paci (foto). Nei tredici anni (con qualche intervallo) nel corso dei quali ha indossato la maglia rossonera, il centravanti – oggi cinquantanovenne, che da parecchi anni è tornato in Sardegna in Costa Smeralda – ha realizzato 131 gol, con la punta massima di 20 nel 1996-’97, in "B".

Paci ha giocato per una sola stagione anche nell’Ancona. Dunque è un doppio "ex". Era il 1986 e la squadra giocava le partite al vecchio "Dorico" (poi lasciato nel 1992).

"Quella di Ancona – ricorda il bomber – fu una stagione breve, ma intensa. E, siccome ho un bel ricordo dell’ambiente marchigiano, mi fa piacere che la squadra abbia raggiunto i play-off". Ma davanti ci sarà la Lucchese, non una squadra qualsiasi per uno che ha trascorso quasi tutta la sua vita calcistica all’ombra delle Mura: quindi come la mettiamo? "Come volete, semplice – ha concluso Paci –; ma come si possono dimenticare 13 anni passati nella stessa squadra? Non si può. Oggi non sono più di moda i cosiddetti “fedelissimi”. Io sono orgoglioso di essere uno di quelli che ha sposato per 13 anni, costellati di grandissime soddisfazioni, la città e la Pantera".

Il pronostico. "Faccio – ha chiuso Paci – un grandissimo in bocca al lupo alla Lucchese e ai suoi tifosi, per sempre nel mio cuore".

Emil. Pell.