La prima stagione del ‘Progetto felicità’, fortemente voluto dal dottor Attilio Bindi è iniziata, per il Gds Impianti Forte dei Marmi, vicecampione d’Italia e finalista in coppa Italia 2021, con la vittoria in Supercoppa contro il Lodi di Bresciani, nono titolo di un ciclo iniziato nel 2014 che comprende 4 scudetti (dal 2014 al 2016 e 2019) 1 coppa Italia (2017) e 4 Supercoppe (2014, 2017, 2019 e 2021). Esorcizzata, almeno per il momento, la ‘bestia nera’ lombarda, i rossoblu sono adesso chiamati a partire subito con il… pattino giusto in una serie A1 che li vede impegnati sulla pista di una neopromossa insidiosa e rafforzata come il Vercelli. Per Gil e soci un test probante per dare subito un seguito alla vittoria nel primo trofeo stagionale. I versiliesi sanno di avere un ruolo importante, anche in virtù di un organico che, nonostante sia stato costruito attraverso un atipico mercato in due fasi, è sicuramente di prima qualità.
Rosa e staff. Portieri Gnata e Bertozzi. Esterni: Cinquini, Rubio, Maremmani, Giovannetti, Illuzzi, Casas, Festa, Gil. L’allenatore Alberto Orlandi sarà coadiuvato da Cristiano Fubiani (Preparatore atletico), Marco Bascherini e Nicola Dini (massaggiatori), Andrea Giovannetti (dirigente e responsabile materiale), Alessio Tarchi e Daniele Ulivi (meccanici), Alfredo Macchiarini (responsabile medico), Enrico Pampaloni (fisioterapista), Leonardo Barsi (nutrizionista), Marco Rotta (psicologo), Walter Luisi (direttore sportivo).
Allenatore. "Non possiamo assolutamente sottovalutare le avversarie, ma è chiaro che, anche se il ‘Progetto felicità’ ha una prospettiva triennale, partiamo per cercare di vincere da subito, come del resto impone l’investimento che è stato fatto per potenziare la squadra. La vittoria in Supercoppa ha confermato che non sarà facile e che per noi ogni partita sarà un esame, ma è un tipo di pressione che mi piace e che dobbiamo imparare a sapere gestire se vogliamo raggiungere certi traguardi. Penso che sarà un bel campionato in cui, oltre che a Trissino e Bassano, ci sarà da stare attenti un po’ a tutte le squadre, a cominciare da Follonica e Sarzana, ma non solo".
G.A.