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Serie "D" - Girone "D": l’emergenza. Tau Altopascio: Atzeni fermo fino a gennaio

Brutta "tegola" per Venturi che non avrà neanche Biagioni a Castelmaggiore. Ma rientra Gonzi. Il trainer: "Progresso squadra insidiosa"

Serie "D" - Girone "D": l’emergenza. Tau Altopascio: Atzeni fermo fino a gennaio

Simone Venturi

Atzeni fermo fino a gennaio; Biagioni sta recuperando, ma rientrerà la prossima settimana. Due notizie negative per il Tau Altopascio, mitigate dal rientro in gruppo a tutti gli effetti di Gonzi. Questa la situazione clinica, la "injury list" come si direbbe nel basket americano. Ma qui siamo nel football. In serie "D" girone "D", dove incombe l’undicesima giornata.

Un risultato positivo sarà, comunque, un... Progresso. Sì, perché il Tau Altopascio, leader del gruppo, dopo il capitombolo interno con il Lentigione, dovrà fare punti a Castelmaggiore, alla periferia di Bologna contro la squadra che si chiama proprio così. Anche un pareggio sarebbe meglio rispetto a domenica scorsa, quando, per dirla con Catalano, di punti ne sono stati conquistati... zero. Ma allo stadio intitolato a Clara Weizs – la figlia dell’allenatore del Bologna, l’ungherese Arpad Weisz, deportata e morta nel 1942 nel campo di concentramento di Auschwitz (dove lui stesso morì il 31 gennaio 1944) – , non sarà facile. Al cospetto del club che ha lanciato Raspadori, il team di Altopascio dovrà riallinearsi a quanto fatto prima del ko dell’ultimo match, quando aveva inanellato 8 successi ed un pareggio.

In teoria l’impegno in terra felsinea, domani, ore 14.30, non sembrerebbe temibile. I petroniani, infatti, sono penultimi a quota 7 punti, con un solo successo e in casa hanno perso già due volte. Colpisce, poi, il dato sulle reti segnate: solo 4 in 10 partite, due in casa e due in trasferta. In tutto il campionato di quarta serie, almeno per i sei gironi a 18 squadre (ci sono tre raggruppamenti a 20 squadre e, quindi, dobbiamo specificarlo per uniformità statistica), soltanto tre compagini hanno fatto peggio in quanto a sterilità offensiva: Manfredonia, Ugento (Puglia) e il San Donato Tavarnelle, tutte con tre reti. E’ importante ritornare dall’Emilia con qualcosa in tasca, considerando che c’è il big-match, lo scontro diretto, tra la seconda, il Forlì e la terza, il Ravenna.

Il tecnico Simone Venturi analizza così la gara. "Abbiamo recuperato, eravamo un pizzico stanchi – dice – , ma non troppo, visto che anche domenica scorsa, la quarta partita in pochi giorni, abbiamo attaccato fino al termine. Il Progresso è una squadra giovane, ha ritmo, combatte con fisicità su ogni pallone. Non sarà facile".

A dicembre riapre il mercato, ma Venturi glissa. "Per il momento – conclude il trainer – non ci sono idee di prendere o cedere giocatori, ma sono domande che vanno rivolte a coloro che se ne occupano espressamente".

Massimo Stefanini

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